
Ingredienti
- 50 gr burro
- q.b. sale
- 1 bustina zafferano
- 12 cappasanta (conchiglia di san giacomo)
- q.b. zafferano pistilli
- q.b. pepe
- 1 porro
- 1 bicchieri vino bianco
- 800 millilitri brodo di pesce
- 320 gr riso carnaroli
320 g di riso Carnaroli -
un bicchiere di vino bianco -
un piccolo porro -
800 ml di brodo di pesce o di verdure -
un bustina di zafferano -
un pizzico di zafferano in stimmi -
12 capesante -
50 g di burro -
sale, pepe
1) Tritate grossolanamente metà delle capesante. Versate il vino in un pentolino, portatelo a ebollizione e lasciatelo sul fuoco fino a quando si sarà ridotto della metà.
2) Tritate fine il porro e fatelo appassire in una casseruola con 30 g di burro a fuoco dolcissimo: quando sarà pronto, togliete il soffritto dalla casseruola e tenetelo da parte.
3) Versate il riso nella casseruola e fatelo tostare a fuoco vivo per un paio di minuti, versate di nuovo nella casseruola il soffritto di porro, bagnate con il vino ristretto, lasciate evaporare a fuoco vivace e proseguite la cottura a fuoco dolce mescolando e bagnando di tanto in tanto con un mestolino di brodo bollente.
4) Quasi a fine cottura aggiungete lo zafferano stemperato in un po' di brodo e le capesante tritate. A parte rosolate le capesante rimaste intere nel burro rimasto, salatele e pepatele e distribuitele sul risotto. Decorate con lo zafferano in stimmi
e servite.