come cucinare il polpo

Come cucinare il polpo: la guida e tutte le ricette più sfiziose

Il polpo è uno di quei cibi talmente squisiti, da poter essere gustati al naturale, ma se ami le ricette mediterranee, puoi gustarlo in tantissimi modi diversi e in ogni periodo dell’anno!

Ricette con il polpo

Il polpo è un mollusco amato da molti per il suo sapore delicato e, in cucina, è un ingrediente molto versatile e prelibato, sempre disponibile fresco sui banchi del mercato o congelato al supermercato. È il re degli antipasti di pesce , un gustoso e leggero secondo ed uno strepitoso condimento per primi piatti dal sapore rustico ma raffinato

Senza dimenticare, che il polpo è l’ingrediente ideale per gustose e versatili insalate fredde o calde, essendo facilissimo ad abbinare al riso, all’orzo, alla quinoa e a molti ortaggi come patate, carote e cipolle.

Unico ostacolo: il polpo ha la fame di essere molto difficile da cucinare. In effetti ci sono una serie di accorgimenti da seguire che non sono così immediati: in questo articolo trovi la guida completa su come cucinare il polpo e una raccolta completa di ricette.

Come scegliere il polpo fresco

I polpi appartengono alla famiglia “ottopodi” e ne esistono tante specie diverse che possiamo dividere in due grandi famiglie. I polpi alati o cirrati, che vivono a grandi profondità, e i polpi non-alati o incirrati, che vivono in acque basse o poco profonde vicino alla costa.

Nel Mediterraneo, è facile trovare entrambe le specie più importanti e buone da portare in tavola. Quando sei al banco del pesce osserva con attenzione: i polpi nostrani veraci li distingui dal colore vivo e deciso tendente al rosso. La carne, se fresca, deve avere una consistenza soda e compatta e il polipo deve avere i tentacoli lunghi e distesi.

Come cuocere il polpo

Il metodo più utilizzato per cuocere il polpo è la bollitura: bisogna cuocerlo in acqua bollente con qualche foglia di alloro e poi farlo raffreddare nella sua acqua di cottura. Il polpo si può cuocere anche in questi altri modi:

  • al vapore
  • in brodo fatto con cipolle, carote, alloro, timo, sedano e pepe in grani
  • alla griglia, soprattutto quando sono polpi di piccole dimensioni,
  • in umido alla Luciana, oppure
  • al ragù per condire gli gnocchi, le pappardelle o i tagliolini.

Il tempo di cottura del polpo dipende dal suo peso, mediamente uno di 1 kg-1,200, cuoce, bollito o in umido, in circa 30-40 minuti che puoi ridurre a 25 minuti se usi la pentola a pressione, calcolandoli dopo il fischio. Ma, se oltrepassi il punto giusto di cottura del polpo, che puoi verificare facilmente infilzandolo con una forchetta, rischi che le carni diventino dure e gommose senza alcun rimedio!

Se invece ti piacciono i piatti da vero marinaio, convieni nell’affermare che il polpo al carpaccio, in versione nature, è una vera delizia, con un po’ di limone e un filo di pregiato olio extravergine di oliva o con qualche verdura ma, fai attenzione: se consumi il polpo crudo, assicurati che sia fresco e accertati in pescheria che sia stato abbattuto.

I moscardini

C’è poi il moscardino, un piccolo polpo con una sola fila di ventose. Il moscardino è un polpo dalle carni squisite:

Se vuoi sapere come pulire il polpo, clicca qui! Ma se vuoi scoprire i segreti per cuocere in modo appetitoso e perfetto il polpo nostrani veraci, oceanici o congelati di ottima qualità: qui di seguito troverai le ricette di DMnow con il polpo che ti convinceranno a fare un tentativo se non l’hai mai cucinato.