Farro, orzo, avena, riso, grano, segalemiglio… la gamma di cereali che potete portare sulla vostra tavola è veramente ampia e appetitosa ma, sapete quali cereali è meglio scegliere e come andrebbero cucinati se si ha poco tempo da dedicare ai fornelli?

Da millenni in tutte le culture, i cereali in chicco, in fiocchi o ridotti a farina sono stati la base dell’alimentazione di intere popolazioni. Il loro sapore piuttosto neutro li rende facili da abbinare a molti alimenti, non solo alle verdure, ma anche ai legumi, ai semi oleosi e alle proteine animali come uova, formaggi, pesce e carne. Tra i cereali in chicco, prima di tutto, è necessario fare una distinzione tra quelli integrali e quelli raffinati: per i primi i tempi di cottura si allungano di molto rispetto ai secondi.

Alcuni cereali come riso, miglio, frumento, orzo perlato e farro perlato cuociono in un tempo che varia dai 20 minuti a 1 ora. Per questi, non è necessario l’ammollo e, basta lavarli più volte in acqua fredda e potete utilizzarli subito. È consigliato farli cuocere per assorbimento, a fuoco dolce in una pentola con coperchio riempita da molta acqua, almeno 3 volte il volume del cereale in questione. In questo modo i grani assorbiranno molta acqua, non si attaccheranno e conserveranno il loro prezioso carico di sali minerali. La cottura per lessatura lascia i chicchi più sgranati ed è quindi da preferire se si adopereranno questi cereali come base per alcune ricette fredde come per quelle delle insalate di riso, di farro o di orzo.

Per il grano duro, il grano tenero, il farro integrale, l’orzo integrale, la segale e l’avena, è invece indispensabile l’ammollo, che dovrebbe essere di 12 ore o poco meno. Anche così, questi cereali hanno tempi di cottura più lunghi: sino a 2 ore. Ma non c’è da preoccuparsi! In commercio riuscite infatti a trovare facilmente il grano già cotto, pronto per essere usato come ingrediente di molti piatti tipici della cucina regionale italiana come per esempio la pastiera napoletana o la cuccìa salata di origine siciliana, oppure il bulgur precotto di tradizione mediorientale e magrebina con il quale potete preparare un’infinità di piatti unici davvero molto appetitosi!

La maggior parte dei cereali è inoltre consumata anche sotto forma di farinefiocchi. Nella nostra tradizione culinaria la polenta di mais è una delle preparazioni più popolari del Nord e Centro Italia, ma in tutta la penisola ritroviamo sia ricette dolci (torte, crostate, biscotti) che salate con la farina di mais. L’avena in fiocchi invece può essere consumata al naturale, con frutta secca o fresca, per arricchire lo yogurt o il latte di una energetica colazione sana; oppure aggiunta nelle vellutate, nelle minestre nell’impasto del pane e dei biscotti.

Siete curiosi di scoprire quante ricette veloci con i cereali si possono preparare? Ecco 10 ricette di Donna Moderna che si possono portare in tavola anche tutti i giorni: non potrete più farne a meno!