Settembre: non è ancora autunno, non è quasi più estate. E allora qual è la frutta e la verdura di settembre, mese di passaggio per eccellenza?

Frutta e verdura di settembre

Tra i fornelli si continua a sfruttare la frutta e la verdura della bella stagione: chi rinuncerebbe mai a portare in tavola i propri piatti preferiti con zucchinemelanzanepomodoripesche e meloni quando ancora se ne trovano in commercio di ottimi? Eppure chi ha la fortuna di avere un orto casalingo vede come queste piante smettano naturalmente di produrre. Per questo è utile avere sotto mano una piccola guida.

Di seguito trovi una sorta di lista della spesa di settembre per comprare e cucinare frutta e verdura di stagione. Scopri insieme a noi i prodotti italiani che maturano nel mese di settembre e come sfruttarli in tante sfiziose ricette di fine estate e inizio autunno.

La zucca

La zucca, la regina degli orti di settembre, non a torto spesso viene considerata la verdura simbolo dell’autunno. In realtà la trovi in commercio già in estate! Saporita, nutriente, ricca di preziosi carotenoidi: ne esistono numerose varietà, centinaia di forme e più colori. Di essa si mangia (solo previa cottura!) la polpa, ma anche i semi e i golosissimi fiori. Esistono tantissime ricette con la zucca: dai primi piatti ai dolci passando per l’ormai famosa torta di zucca: una specialità americana ma non solo…

Il porro

Per nulla calorico, famoso per le proprietà diuretiche e molto saporito. Il porro, dal sapore più delicato della cipolla ma altrettanto stuzzicante, è un ortaggio tipico delle mezze stagioni. Lo puoi trovare fresco in autunno e primavera, ne usi per lo più la parte bianca ed è perfetto per insaporire i cremosi risotti settembrini a cui, con i primi fretti, nessuno sa resistere. Prova i porri anche come ingredienti base delle vellutate (ricetta della crema di porri e bacon) e in tante altre ricette sfiziose.

una ragazza sta tagliando i finocchi

Il finocchio

Anche il finocchio ha un apporto calorico molto limitato ed è ricco di proprietà benefiche: inserirlo nel menu è sempre una buona idea. Buonissimo crudo con pochi e semplici ingredienti, si può cucinare anche al forno e in tanti modi diversi. Dai un’occhiata alla nostra raccolta di ricette con i finocchi.

La cicoria

La cicoria è una verdura tipicamente invernale, ma non tutti sanno che già sul finire dell’estate è possibile trovarla di stagione. Se il suo sapore un po’ amaro può scoraggiare, bastano pochi accorgimenti per cucinarla in modo gustoso e godere delle sue numerose proprietà benefiche, ecco qualche esempio:

Le patate

Qualcuno è ancora convinto che facciano ingrassare, in realtà le patate sono un alimento ricchissimo di vitaminepotassio, fibre, carboidrati complessi e anche non poche proteine. Ovviamente non bisogna esagerare, ma va benissimo inserire questo ortaggio nel nostro menu. Si possono cucinare le patate nei più svariati modi e sono un accompagnamento perfetto per tantissime pietanze, dalle verdure alla carne passando per il pesce.

Il sedano

Ipocalorico, ricco di acqua e fibre: il sedano si trova in vendita tutto l’anno ma è una tipica verdura di settembre. Ideale per chi vuole dedicarsi al detox post-ferie, si può gustare crudo o cotto ed è perfetto come snack spezzafame. Gustalo al naturale: in uno strepitoso pinzimonio con carpaccio oppure stupisci i tuoi ospiti con un originale sorbetto al sedano.

Il sedano rapa

Il sedano rapa è un ortaggio tipico del Nord Italia, e la parte che si mangia è letteralmente la radice, debitamente sbucciata. Questa verdura ha un sapore molto delicato, che è appunto un incrocio tra il sedano e la rapa, ed è perfetto per preparare vellutate e non solo.

I funghi

Con l’avvicinarsi dell’autunno fanno il loro ritorno sulla nostra tavola anche i funghi. Le varietà di funghi sono tantissime, e la loro particolarità sta nel fatto che contengono pochissime calorie ma sono spesso saporitissimi e perfetti per insaporire una grande varietà di piatti, a partire da pasta e risotti. Trovi tante idee facili da realizzare nella nostra raccolta di ricette con i funghi.

L’uva

L’uva è forse il frutto più tipico del mese di settembre, quando giunge finalmente a maturazione e si celebra la vendemmia. Al di là dell’uva da vino, l’uva da tavola è un prodotto amatissimo e ricchissimo di proprietà benefiche. Buonissima da gustare chicco dopo chicco, l’uva è anche un ingrediente versatilissimo soprattutto per fare dolci, ma anche qualche particolarissima ricetta salata.

La pera

E con settembre fanno il loro comeback sulla tavola anche le pere: dolcissime e succose sono perfette per preparare svariati dolci, ma anche composte e marmellate.

Ricette per il mese di settembre

Dopo aver visto qual è la frutta e la verdura di stagione per il mese di settembre, capiamo come utilizzare questi ingredienti per realizzare delle ricette gustose e genuine.

Spezzatino all’uva

Ingredienti

  • 1 grosso petto di pollo
  • 300 g di salsiccia magra
  • 1 grappolo di uva rosata (circa 30/35 acini)
  • 2 rametti di rosmarino
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 bicchiere di aceto di vino rosso (circa 1,5 dl)
  • 1 bicchiere di vino bianco secco (circa 1,5 dl)
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 foglia di alloro
  • 1 chiodo di garofano
  • sale e pepe

Elimina dal petto di pollo cartilagini, ossicino centrale ed eventuali parti grasse. Taglialo a pezzi e fai marinare nella ciotola con gli aromi.  Sgocciola bene i pezzetti di pollo e tamponali accuratamente con più fogli di carta assorbente. Filtra il liquido della marinata con il colino e mettilo da parte.  Scalda l’olio nella padella e fai rosolare il pollo 2 minuti a fuoco vivo. Toglilo, unisci la salsiccia spellata e spezzettata e cuoci per 5 minuti. Fai raffreddare e metti in frigo.  Una decina di minuti prima di portare in tavola, scalda lo spezzatino. Lava e asciuga l’uva, uniscila, con la marinata, allo spezzatino e prosegui la cottura per 5 minuti.  Regola di sale e pepe e cuoci lo spezzatino per altri 5 minuti, finché il sugo di cottura si sarà leggermente addensato. Profuma lo spezzatino con qualche ago di rosmarino e portalo in tavola ben caldo.

Muffin alle prugne

Ingredienti

  • 60 g burro
  • 250 g farina
  • 200 ml latte
  • 3 cucchiai lievito in polvere
  • 5 prugne
  • 1 uova
  • 1 cucchiaio di zucchero

Raccogli in una terrina 250 gr di farina setacciata, 1 cucchiaio di zucchero, 3 cucchiaini di lievito in polvere e formate una fontana. Sbatti leggermente 1 uovo, versalo al centro e mescola con cura in modo da ottenere un composto granuloso. Aggiungi 60 gr di burro fuso e 200 ml di latte a filo, aggiusta con 1 pizzico di cannella e continua a mescolare fino a incorporare tutti gli ingredienti, poi lascia riposare pochi minuti. Lava 5 prugne rosse, snocciola e taglia a dadini. Raccogli in un colino, spolvera di farina e scuoti per far perdere quella in eccesso. Unisci le prugne all’impasto, mescola con delicatezza e distribuisci il composto in 12 stampini ben imburrati e infarinati. Passa in forno caldo a 180° per 20 minuti circa, finché i muffin saranno ben gonfi e dorati. Servili tiepidi con formaggi cremosi.

Cartocci con fichi e mirtilli

Ingredienti

  • 4 grossi fichi verdi e 4 neri sani e non troppo maturi
  • 200 g di mirtilli surgelati o freschi
  • un bicchierino di rum
  • 30 g di mandorle a lamelle
  • un limone non trattato
  • 2 cucchiai di zucchero di canna  

Se usi i mirtilli surgelati falli scongelare a temperatura ambiente, se usi quelli freschi lavali velocemente e asciugali. Lava delicatamente i fichi sotto un filo di acqua corrente, poi asciugali con carta assorbente da cucina e tagliali a metà. Lava il limone e taglialo a spicchietti. Metti le mandorle in un padellino con un cucchiaino di zucchero di canna e fai tostare a fuoco vivo. Prepara su una placca 2 grossi quadrati di foglio d’alluminio e sistema al centro di ciascuno, alternandoli, metà dei fichi verdi e meta di quelli neri. Suddividi tra i fichi gli spicchietti di limone e distribuisci sopra i mirtilli; cospargi con le lamelle di mandorle tostate, spolverizza con lo zucchero di canna rimasto e bagna con il rum. Chiudi i cartocci, passali nel forno a 220° e cuoci per 10-12 minuti, il tempo per ammorbidire la frutta e ottenere un gustoso sciroppo. I cartocci si possono preparare indifferentemente con carta da forno o foglio di alluminio, ma se la temperatura supera i 200°, come in questo caso, meglio utilizzare l’alluminio: la carta, infatti, quando il calore è molto elevato, si scurisce e tende a sbriciolarsi.

cucinare dolci per gli altri fa bene

Grappa all’uva

Ingredienti

  • 2 stecche di cannella
  • 8 chiodi di garofano
  • 2 litri grappa
  • scorza di 2 limoni
  • 1 kg uva
  • 1 bustina vaniglia
  • 400 g zucchero

Lava 1 kg di uva bianca con acini grandi, stacca gli acini dal grappolo e asciugali. Grattugia la buccia di 2 limoni, mettila in una ciotola e aggiungi 2 bastoncini di cannella, 1 bustina di vaniglia e 8 chiodi di garofano. Sciogli 400 g di zucchero in 2 litri di grappa, versa tutto nella ciotola, amalgama e fai insaporire per 15 minuti. Metti l’uva in barattoli a chiusura ermetica sterilizzati, versa la grappa, chiudi e fai riposare almeno 2 mesi.

Crostata con le prugne

Ingredienti

  • 100 g di farina
  • un pizzico di lievito in polvere per dolci
  • 3 prugne rosse
  • 100 g di fragoline di bosco
  • un cucchiaio di olio di arachidi
  • 35 g di zucchero a velo
  • 10 g di zucchero semolato
  • sale  

Riunisci in una terrina la farina, lo zucchero a velo (tranne un cucchiaio), il lievito, l’olio di arachidi, un dl di acqua fredda e un pizzico di sale e amalgama gli ingredienti. Stendi la pasta con il matterello in un disco di 25 cm circa di diametro e fodera uno stampo dello stesso diametro con carta da forno. Appoggia sopra la pasta, bucherella con una forchetta e coprila con le prugne tagliate a spicchi. Spolverizza con lo zucchero semolato e cuoci in forno già caldo a 200° per 25 minuti. Completa con le fragoline lavate e lo zucchero a velo rimasto.

Panna alla lavanda e fichi

Ingredienti

  • 8 fichi maturi 
  • dl. 2,5 di panna
  • 2-3 cucchiai di miele alla lavanda
  • biscotti o cialdine per decorare
  • Per lo zucchero alla lavanda: un cucchiaio di fiori di lavanda gr. 100 di zucchero 

In una ciotolina mescola lo zucchero ai fiori di lavanda. Copri e lascia riposare per qualche ora. Zucchera la panna con un cucchiaio di zucchero alla lavanda, montala e lasciala riposare in freezer per un’ora. Sul piatto di portata disponi alternativamente una cucchiaiata di panna alla lavanda e una metà di fico. Nappa con del miele alla lavanda e servi accompagnando con cialdine o biscotti secchi.

Brie all’uva

Ingredienti

  • 1 forma di brie del diametro di circa 20 cm
  • 2 confezioni di sugo d’uva, circa 200 g
  • 120 g di mascarpone freschissimo
  • 30 g di pistacchi spellati e tostati
  • 1 grappolino di uva bianca e 1 di uva nera

Metti il brie nel freezer per circa 5 minuti, per indurirlo. Taglia il formaggio a metà, nel senso orizzontale, tenendo appoggiata una mano sulla sua superficie e infilando la lama del coltello circa a metà nello spessore del brie. Apri le 2 metà ottenute, tenendo la crosta rivolta sul tagliere.  Trita grossolanamente i pistacchi e tienili da parte. Spalma uniformemente sulle 2 metà di brie ottenute il sugo d’uva, utilizzando la lama del coltello. Distribuisci su 1 metà di brie il mascarpone sopra lo strato di sugo d’uva e sull’altra metà i pistacchi. Chiudi le 2 metà e avvolgi la forma di formaggio ottenuta in pellicola trasparente, per sigillarla bene. Metti la forma in frigorifero per 1 notte.  Il giorno seguente, elimina la pellicola, disponi il brie in un piatto da portata e decoralo con acini d’uva bianca e nera, lavati, asciugati e divisi a metà. Taglialo parzialmente a spicchi, in modo da far vedere il ripieno e servilo a temperatura ambiente, accompagnandolo, a piacere, con crostini di pane, piccoli panini, gallette e grissini artigianali.

Donna taglia pane tavola coltello

Bruschette crema di gorgonzola e fichi

Ingredienti

  • 3 fichi neri
  • 3 fette di pane casereccio
  • 6 cucchiai di aceto balsamico
  • 2 cucchiaini di zucchero (10 g)
  • 1 cucchiaio di burro (10 g)
  • 130 g di gorgonzola dolce
  • 120 g di mascarpone
  • 1 cucchiaio di erba cipollina tagliuzzata
  • 2 spicchi d’aglio
  • olio extravergine di oliva
  • pepe

Metti nella ciotola il gorgonzola e il mascarpone. Lavorali bene con un cucchiaio di legno e amalgama l’erba cipollina e il pepe. Lava i fichi, asciugali, tamponandoli con carta da cucina, e tagliali a spicchi. Metti il burro nella padella, unisci lo zucchero, l’aceto balsamico e scalda gli ingredienti a fiamma vivace. Mescola e porta a ebollizione, finché la salsa si sarà ristretta leggermente.  Aggiungi i fichi, pochi alla volta, nella padella con la salsa e falli cuocere circa 1/2 minuto per lato a fiamma media. Sgocciola bene i fichi e tienili da parte, conservando anche la salsa.  Dividi le fette di pane a meta. Spennellale con pochissimo olio e mettile nel forno o sotto il grill, fino a quando diventano dorate. Strofinale su entrambi i lati con l’aglio spellato, solo se ti piace.  Suddividi il composto di formaggio a cucchiaiate sulle fette di pane abbrustolite. Disponi sulle fette gli spicchi di fichi, irrora ciascuna fetta con 1 cucchiaino di salsa al balsamico e servi le bruschette, dopo averle scaldate al grill. Completa, a piacere, con steli di erba cipollina.