Leggeri e salutari, i finocchi sono ortaggi assai noti per le loro proprietà digestive e depurative e per il loro particolare gusto intenso. Ma, sai riconoscere i finocchi adatti per essere mangiati crudi da quelli perfetti per la cottura in forno e in padella? O quali alimenti è meglio abbinare al loro sapore aromatico? Vediamolo insieme!
Il finocchio ha una particolare forma globulare costituita da “guaine”, ovvero i vari strati di foglie bianche, che possono variare in numero e dimensione. Se l’insieme delle guaine fogliari dà all’ortaggio una forma allungata e leggermente appiattita il finocchio è detto femmina ed è consigliato per la cottura. Se la forma invece è tondeggiante, si tratta di un finocchio maschio ed è più adatto per essere consumato crudo, in pinzimonio o in insalata.
Come mangiare i finocchi
In cucina i finocchi sono molto utilizzati, soprattutto per la preparazione di contorni, sia caldi sia freddi, secondi o per la creazione di sughi per la pasta, vellutate, passati e zuppe.
Da crudo, il sapore dei finocchi è molto forte, si avvicina a quello dell’anice e della liquirizia e ha un retrogusto erbaceo e legnoso: si sposa deliziosamente a quello degli agrumi, delle mele o anche dei mirtilli.
Da cotto le note di anice si dissolvono e il sapore è più dolce e leggermente rinfrescante, ricorda quasi la menta: l’abbinamento migliore in questo caso è con i formaggi, con le olive nere, con l’aglio ma anche con la frutta secca o le spezie come il pepe nero, lo zafferano o il rosmarino. I finocchi brasati in particolare hanno un gusto che ricorda quello delle radici commestibili cotte o dei tuberi, con un retrogusto nocciolato ed erbaceo. Ma non solo: i finocchi si prestano anche ad altri tipi di cottura, per esempio:
Quando acquistare i finocchi
Oltre a essere un alimento davvero versatile, i finocchi hanno anche il pregio di essere disponibili sui banchi del mercato tutto l’anno. Ricorda però che la loro stagione migliore è l’inverno, il periodo ideale per gustarli nella minestra, gratinati al forno, fritti o ripieni oppure semplicemente stufati in padella e ancora lessati.
Come pulire i finochi
Per pulire i finocchi asporta la base con un coltello affilato ed elimina eventuali foglie esterne rovinate. Lavali poi in acqua fredda e tagliali a metà, in quarti o in ottavi oppure affettali sottilmente con la mandolina. I tempi di cottura dipendono molto dal taglio e dal metodo di cottura prescelto, potrebbero essere necessari dai 10 ai 25 minuti.
Non ti resta ora che lasciarti ispirare dalla selezione di DMnow: prova subito le nostre 10 ricette light e veloci con i finocchi, per portare a tavola questi ortaggi in modo diverso dal solito, senza esagerare con le calorie: i finocchi sono l’ingrediente perfetto per il tuo piatto light!