Per gli italiani è il tramezzino, per gli inglesi si chiama sandwich: è il “paninetto” imbottito, di forma triangolare o rettangolare, da gustare in due bocconi! La soluzione ideale quando non si mangia a tavola e magari si ha pure poco tempo per cucinare: per un party, una festa con buffet, un picnic, un pasto veloce o da portare a lavoro per la pausa pranzo nella “schiscetta”.

La gastronomia italiana propone tramezzini per tutti i gusti in infinite ricette: alla carne, al pesce, vegetariani e anche vegani. Preparare un tramezzino goloso a casa è in effetti facilissimo. Da dove iniziare? Dall’unico ingrediente di base: il pane, che deve essere rigorosamente morbido, va bene per esempio il pane in cassetta (da preparare anche con le proprie mani nelle varianti al latte, integrale o tricolore) oppure il pancarré.

Come fare un tramezzino perfetto

Il perfetto tramezzino fatto in casa si compone dunque di 2 fette di pane morbido, meglio se privatele della crosta, farcite di ogni possibile leccornia. Le combinazioni di ingredienti da adoperare per le farce sono davvero infinite e per questo possono andare incontro al gusto di tutti, grandi e bambini! Non ci sono regole precise ma potete ispirarvi agli alimenti di stagione e alle bevande con cui il panino verrà poi abbinato. Un solo limite di solito viene rispettato: il ripieno non deve essere “troppo abbondante” altrimenti rischia di rendere il sandwich difficile da mangiare.

Come fare un tramezzino classico

Nella farcitura di un tramezzino classico non mancano mai le verdure fresche, le salse o i formaggi spalmabili: in modo tale da sentire al morso una piacevole contrasto tra la parte vegetale, croccante e fresca, e la cremosità dell’elemento legante. Per comporlo spalmate la salsa o il formaggio sul pane, su un solo lato, usando una spatola o la lama piatta di un coltello, adagiatevi quindi sopra gi altri ingredienti del vostro ripieno disponendoli a strati nell’ordine suggerito dalla vostra ricetta e coprite con una nuova fetta di pane spalmato. Abbiate l’accortezza di “coprire” bene con la farcitura l’intera superficie del panino per non lasciare degli angoli “scoperti”. 

A questo punto, se possibile, è buona norma avvolgere il tramezzino in un foglio di pellicola alimentare per metterlo in frigorifero a “riposare” per almeno 60 minuti. Diverrà più gustoso, i sapori si fonderanno e il pane acquisterà l’umidità caratteristica del vero tramezzino o sandwich italiano. Per completare l’opera non vi resta che dare forma al tramezzino. Dalle classiche a triangolo o rettangolo a quelle arrotolate; si possono sagomare i sandwich usando un coltello a lama liscia, un coppapasta o dei tagliabiscotti originali.

Come farcire un tramezzino

Allora, siete pronti a scoprire come fare un ottimo sandwich al di là delle solite farce quali salame & sottilette, prosciutto & fontina oppure tonno, uova sode & cetrioli? Volete provare ad assaggiare uno spettacolare tramezzino gourmet? Lasciatevi ispirare dalle ricette di Donna Moderna e scoprirete 15 idee ricche di gusto e fantasia e abbinamenti con ingredienti facili da trovare anche nella credenza di casa. Provateli subito!