Le patate alla savoiarda nascono dalla contaminazione della tradizione culinaria piemontese con quella francese. L’origine della ricetta risale alle abitudini alimentari degli abitanti della Savoia, che prediligevano ingredienti semplici e nutrienti. Le patate, coltivate nelle regioni montuose, erano un alimento di base, mentre il formaggio aggiungeva sapore e cremosità. Oggi questa preparazione si è diffusa anche altrove e viene declinata in diverse varianti, adattandosi ai gusti di ciascuno.

Questo gratin saporito viene spesso paragonato alla tartiflette francese, sebbene la sua composizione sia più essenziale. Può essere servito come contorno a una carne o gustato da solo, accompagnato da un’insalata verde per bilanciare i sapori. Facile da preparare, richiede pochi ingredienti e una cottura in forno per rivelare tutta la sua golosità.

Ingredienti

  • 1 kg di patate
  • 200 gr di groviera (o fontina o emmental)
  • 40 gr di burro
  • ½ bicchiere di latte
  • Sale e pepe a piacere

Patate alla savoiarda: preparazione

  1. Sbuccia le patate e tagliale a fette sottili.
  2. Cuocile in una pentola con acqua salata per circa 10 minuti, finché risultano leggermente morbide ma ancora sode.
  3. Imburra una teglia e disponi un primo strato di patate
  4. Aggiungi una parte del formaggio e condisci con un po’ di pepe.
  5. Copri con il resto delle patate e del formaggio.
  6. Versa il latte lungo i bordi della teglia per garantire morbidezza.
  7. Cuoci in forno preriscaldato a 200°C per 30 minuti, poi lascia gratinare qualche minuto aggiuntivo.
  8. Servi il piatto caldo, accompagnato da un’insalata verde o da carne alla griglia per un pasto completo.