ricetta pasta fresca

Pasta fresca fatta in casa: la guida semplice

  • 25 01 2021
Pasta fresca fatta in casa? Ecco qui la ricetta step by step: da oggi, per te preparare la pasta fresca con le tue mani, sarà un gioco da ragazzi!
  • Persone
    6
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Crea la tua lista della spesa

Cosa comprare per

Pasta fresca fatta in casa: la guida semplice

    Invia tramite Email
    Stampa la lista

    La pasta fresca è il fiore all’occhiello della gastronomia italiana, una tradizione che fa parte di noi, del nostro Paese: non si può non saperla fare! E, se poi si fanno i conti, non ci vuole molto tempo per preparare una buona pasta fresca fatta in casa: 15-20 minuti per un bell’impasto liscio ed elastico, 30 minuti di riposo, 15 minuti per stenderla e ricavare eventualmente la sfoglia e,…in poco meno di 1 ora, la pasta è già pronta per essere cotta!

    Ingredienti per la pasta fresca

    Gli ingredienti per realizzare la pasta fresca sono: farina, acqua, uova e sale. L’utilizzo ed il dosaggio di questi ingredienti varia in funzione del tipo di pasta che vuoi ottenere.

    In Italia il modo di preparare la pasta fresca cambia da Nord a Sud. Per le regioni del centro e sud Italia, l’impasto tradizionale è fatto di acqua e semola rimacinata di grano duro con il quale si ottengono: maccheroniorecchiettecavelli, troccoli, trofie e molti altri formati. Per quelle del Nord Italia, la pasta fresca fatta in casa è in generale preparata con farina di grano tenero e uova dalla quale si ricava una sfoglia sottile, ruvida e porosa che, a seconda di come viene tagliata, da vita a tagliolini, tagliatelle, fettuccine, garganelli, bigoli, pici e ancora con lo stesso impasto si possono realizzare anche lasagne, cannelloni e paste ripiene come i ravioli, i cappelletti o i tortellini.

    Non sai quanta pasta fresca preparare? Ma, già che ti sei deciso ad impastare, ti conviene prepararne una dose da almeno 500 g di farina: qui di seguito, scoprirai con Donna Moderna la ricetta per preparare, impastare e trafilare, la pasta fresca all’uovo. Tieni presente, però, che le dosi di farina e uova variano a secondo del tipo di pasta che vuoi preparare. Come regola generale, ricorda che per preparare una dose maggiore o inferiore di pasta, devi calcolare sempre che ti occorrerà 1 uovo ogni 100 g di farina. Se vuoi ottenere invece una pasta più ricca e gialla, calcola 3 tuorli, senza albumi, ogni 100 g di farina. In alternativa, puoi anche calcolare 500 g di farina, 6 tuorli e 3 uova. Ma, se, con la pasta, vuoi preparare tagliatelle o tagliolini, calcola 350 g di farina 0 e 150 g di farina di semola di grano duro: in questo modo la pasta manterrà meglio la cottura.

    Come preparare la pasta fresca


    1. Setaccia 500 g di farina sulla spianatoia oppure in una grossa ciotola, quindi con le dita forma al centro un incavo.


    2. Sguscia 5 uova intere e sbattile con una forchetta, incorporando man mano la farina che si trova sui bordi della fontana.


    3. Quando l’impasto diventa consistente, inizia a lavorarlo con le mani finché diventa liscio e omogeneo; forma un panetto, mettilo sotto una ciotola capovolta, o nella pellicola, e lascialo riposare per 30 minuti.


    4. Stacca dall’impasto per pasta all’uovo un piccolo panetto alla volta, avvolgendo il resto del panetto in un foglio di pellicola. Stendilo leggermente con il palmo delle mani e fai passare la sfoglia tra i rulli della macchina partendo dalla tacca più larga. Tira la sfoglia 3- 4 volte ripiegandola su se stessa. Diminuisci la distanza tra i rulli per ottenere una sfoglia più sottile possibile e  ricomincia a tirare la sfoglia, ripiegandola su se stessa, avendo cura di infarinare (molto poco) ogni volta. Ripeti l’operazione fino ad arrivare all’ultima tacca, quando otterrai una sfoglia liscia e sottile di circa 2mm.


    5. Una volta pronta la sfoglia di pasta all’uovo, puoi realizzare il formato di pasta fresca che più ti piace. Per ricavare tagliatelle, fettuccine, pappardelle o tagliolini, ti basta passare la sfoglia nel rullo taglia pasta, oppure, se vuoi puoi tagliarla a mano. In questo caso, ripiega la sfoglia su se stessa formando un cilindretto e affettalo con un coltello affilato e infarinato. Per realizzare le tagliatelle: affetta ad uno spessore  di 6 – 7 mm.
    Per realizzare i tagliolini, affetta ad uno spessore di 2-3 mm.
    Invece per realizzare le pappardelle o lasagnette affetta ad uno spessore di circa 1,5 cm.
    Infine con le mani leggermente infarinate, sciogli le girelle di pasta fresca, spolverale con un po’ di farina e lasciale sulla spianatoia o in un vassoio spolverato di semola o di farina ad asciugare.

    Macchina per fare la pasta: porta a tavola la tradizione in poche mosse

    VEDI ANCHE

    Macchina per fare la pasta: porta a tavola la tradizione in poche mosse

    Varianti della pasta fresca

    Partendo dalle due ricette base di pasta fresca, potrai dare libero sfogo alla tua creatività! Per esempio, potrai scegliere di preparare la pasta fresca senza uovo con farina integrale, farina di grano saraceno, farina di ceci, patate ecc… Oppure se agli ingredienti della pasta all’uovo aggiungi altri ingredienti, per esempio, il nero di seppia, gli spinaci, il concentrato di pomodoro o la zucca, darai un tocco di colore alla tua pasta: clicca qui per la pasta multicolore di Donna Moderna!

    Adesso che sai tutto su come preparare la pasta fresca con le tue mani, cerchi idee per condirla che non sia il solito ragù? Clicca qui! Troverai tante ricette di Donna Moderna per fare il ragù di carne, di pesce o di verdure!

    Come conservare la pasta fresca

    Una volta steso e tagliato l’impasto nel formato che preferisci, puoi cuocerla subito o conservarla, sia secca in credenza in sacchetti chiusi, sia in frigo per 2-3 giorni in un contenitore con chiusura ermetica, sia in freezer. Per seccare la pasta fresca fatta in casa, ti basta fare asciugare la pasta trafilata su appositi stendini (per la pasta lunga), anche improvvisati, o su un vassoio spolverato con semola o farina (per la pasta corta), in un ambiente privo di umidità e ben coperta con un canovaccio per un paio di giorni. Oppure, dopo averla asciugata, puoi anche metterla in frizzer in appositi sacchetti e consumarla quando desideri, ma non oltre le 2-3 settimane! Per far questo, adagia i tuoi nidi di tagliatelle o le tue orecchiette sopra un vassoio leggermente spolverizzato con della farina o semola, man mano che la prepari, disponendo la tua pasta ben distanziata l’una dall’altra. Riponi il vassoio nel freezer. Una volta che la pasta risulta ben congelata, puoi trasferisla in sacchetti appositi e conservarla in freezer.

    Riproduzione riservata