• Procedura
    1 ora 10 minuti
  • Cottura
    55 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Purè di patate classico: la ricetta perfetta

La trovi anche su:

Il puré classico di patate puoi servirlo in tavola come contorno, accostandolo a tanti piatti diversi: cotechino, lo zampone, i salumi cotti in genere e bolliti misti. Ma, il più classico accostamento, per il pranzo di Natale o una cena con gli amici e la famiglia, è con le fette di arrosto, le salsicce e verzini, con la carne alla pizzaiola, con brasati o spezzatini. E, non è per niente male il purè con il pesce in umido, tipo baccalà o merluzzo, ma anche con i gamberi! Da provare, anche, servito ben caldo come base di una insalatina tiepida di polpo: una vera delizia!

La ricetta classica del puré

Preparare il purè di patate a casa tua è davvero semplice, ti bastano solo pochi ingredienti di base: latte, patate, burro e sale. Ma, se vuoi profumarlo e renderlo più appetitoso, aggiungi il pepe o la noce moscata o scegli la variante con formaggio grattugiato.

Preparazione del purè classico


Per preparare il purè di patate classico, lava innanzitutto 1 kg di patate farinose, sotto acqua fredda corrente, strofinando la buccia con una spazzolina, in modo da eliminare eventuali residui di terra. Trasferiscile in una pentola, coprile con abbondante acqua fredda, porta a ebollizione e aggiungi una presa di sale grosso. Cuoci le patate per circa 40 minuti dal momento dell’ebollizione e verifica la cottura, forando la polpa con uno stecchino di legno, che deve penetrare facilmente. Sgocciola le patate e sbucciale, mentre sono ancora bollenti.


Passa subito le patate allo schiacciapatate e raccogli il purè ottenuto direttamente in una casseruola. Versa 2,5 dl di latte intero caldo, poco alla volta, mescolando in continuazione con il cucchiaio di legno, per evitare di formare grumi. Evita assolutamente il mixer o la frusta elettrica, che renderebbero il purè appiccicoso, perchè stimolerebbero la fuoriuscita dell’amido.


Cuoci il purè di patate classico a fiamma bassissima per 3-4 minuti, finché risulterà soffice. Incorpora 50 g di burro a pezzetti, poco alla volta, un pizzico di sale e una grattugiata di noce moscata. Mescola rapidamente per amalgamare gli ingredienti. Se vuoi, puoi aromatizzare con una macinata di pepe o con una seconda grattugiata di noce moscata.


Per un purè di patate più saporito, puoi amalgamare a fine cottura anche 2-3 cucchiai di parmigiano reggiano oppure grana padano grattugiato al momento.

Se hai fretta, puoi anche cuocere le patate per il purè a vapore. Per far prima, devi però sbucciarle, lavarle e tagliarle a pezzi. Disponile poi in un cestello per la cottura al vapore, aggiungi una quantità di acqua sufficiente a sfiorare il fondo del cestello e cuocile con il coperchio per circa 10 minuti. Prosegui come nella ricetta appena letta.

Consigli

  • come scegliere le patate. La bontà del tuo puré dipenderà molto dalla qualità degli ingredienti. Per farlo cremoso e soffice ma anche compatto, scegli patate farinose a pasta bianca, come la Cardinal e la Majestic, varietà che contengono più del 15% di amido. Ricorda, inoltre, che, per evitare che si formino grumi, il latte dev’essere aggiunto ben caldo e il burro a temperatura ambiente.
  • Cosa fare con il purè che è avanzato. Se il purè deve attendere, prima di servirlo, riscaldalo aggiungendo una noce di burro da incorporare al preparato sbattendolo con una frusta. Il purè di patate è molto delicato: se avanza, tienilo in frigorifero, ben coperto, al massimo fino al giorno dopo. Ma, in cucina, il puré avanzato si ricicla facilmente e,…non ti serve nemmeno molta fantasia! Per esempio, è un ingrediente perfetto per preparare un gattò di patate super rapido,delle sfiziose polpettine di tonno, le squisite patate duchessa o una base di partenza per le golose crocchette di patate.