Il caldo afoso di agosto può essere molto fastidioso per il nostro organismo. Da una parte è il momento ideale per godersi la frescura del mare o della campagna, dall’altra, soprattutto per chi vive in città e non ha modo di allontanarsi alla ricerca di un po’ di refrigerio, l’afa può essere all’origine di disidratazione del nostro organismo ed è quindi importante fare la lista della spesa di agosto con accuratezza.

Con le città semivuote e le corsie dei supermercati pressoché deserte, fare la spesa diventa più facile. Le lunghe code alle casse sono rimandate almeno fino al rientro dalle vacanze. C’è più tempo per gironzolare tra gli scaffali e scegliere frutta e verdure migliori.

Ecco qualche consiglio su come fare la lista della spesa di agosto dimenticandosi della dieta: in questo periodo, infatti, meglio rimandare i propositi di dieta a settembre. Pare infatti che con il caldo si dimagrisca meno: a consigliare vacanze libere dalle diete è il nutrizionista Ciro Vestita che svela, però, qualche trucco in grado, senza troppo impegno, di evitare che il peso vada fuori controllo.

Lista della spesa di agosto: la verdura di stagione

Agosto è il mese perfetto per gustare i peperoni migliori. Anche se siamo abituati a trovarli in ogni momento dell’anno, i peperoni estivi sono ancora più ricchi di nutrienti e Sali minerali. Sono ricchi di vitamina C, di antiossidanti e polifenoli, elementi che danno i colori classici a questo ortaggio. Poco calorico, il peperone può essere difficile da digerire se non viene tolta la pelle. Nello stesso mese puoi gustare i peperoncini migliori. Il piccante aggiunge sapore a ogni tuo piatto, arrivando a sostituire il sale. Questo piccolo ortaggio ha numerose proprietà: è un disinfettante e un antibatterico. La tradizione lo elegge tra i più antichi e potenti afrodisiaci esistenti in natura.

A dare più gusto alle insalate di agosto ci pensano i ravanelli. Sono perfetti anche per guarnire e impreziosire i cocktail analcolici. Come i pomodori e la lattuga, anche i ravanelli contengono un buon livello di vitamina C. Gli antichi romani lo usavano anche come rimedio per l’insonnia. Ha proprietà diuretiche e depurative: è un ottimo rimedio contro le macchie della pelle.

Inoltre, non dimenticare di mettere nel tuo cesto delle verdure di stagione anche la rucola fresca e piccante, il rabarbaro, le patate novelle (buonissime da fare lesse e condire con dell’erba cipollina), carote, sedano, pomodori, cetrioli, lattuga, zucchine e melanzane croccanti.

Ultimi, ma non meno importanti, agosto resta anche il mese migliore per gustare i fagiolini. Provali conditi con il basilico o saltati con le acciughe.

Lista della spesa di agosto: la frutta di stagione

È il simbolo dell’estate, l’irrinunciabile conclusione di ogni pranzo o cena di agosto: stiamo parlando dell’anguria. Puoi goderne semplicemente tagliandola a fette oppure trasformandola in un sorbetto. L’anguria contiene pochissime calorie, è fatta per il 90% di acqua ed è consigliata nelle diete ipocaloriche. Ricca di antiossidanti, colora ogni tavola estiva.

Perfetti come spuntino di metà mattina, anche in uno snack salato, i fichi sono ricchi di zuccheri e sono il frutto perfetto per trarre l’energia necessaria per arrivare da metà mattina all’ora di pranzo senza avere fame. I fichi contengono anche molti sali minerali e, se consumati in abbondanza, possono avere un effetto lassativo. Contengono potassio, ferro, fibre e vitamine A, B e C.

Nella lista della spesa di agosto non dimenticare le dolci e succose more, le fragole, i kiwi, le pere estive, sugose e saporite, le prugne e le pesche.

Semi di anguria: un pieno di energia

Il menù di Ferragosto

Con le alte temperature anche solo l’idea di mettersi ai fornelli ad agosto può sembrare sconfortante. Per pranzi e cene da consumare in ufficio oppure in casa è tempo di paste fredde e veloci, piatti a base di verdure o macedonie di frutta da consumare come spuntino alla scrivania. Ma questo è anche il mese in cui si celebra il Ferragosto. Si può scegliere di delegare il proprio pasto a un ristorante, magari vista mare. Oppure di sedersi alla tavola di parenti e amici, portando il proprio contributo preparando un’insalata ricca. O, ancora, si può decidere di ospitare alla propria mensa. In questo caso ti servirà qualche idea per il menu: ecco le proposte di Donna Moderna!

Le ricette tipiche di Ferragosto

Per gli amanti della tradizione, tra le ricette tipiche di Ferragosto ci sono gli zitoni al sugo campani oppure la pasta chijna calabrese. In Toscana Ferragosto fa rima con piccione arrosto ripieno, mentre in Piemonte non si può soprassedere alla preparazione delle margheritine di Stresa. C’è chi prepara le melanzane al cioccolato, chi il gelo di melone. Insomma, per celebrare la festa dell’Assunzione della Vergine Maria le idee non mancano. Cerchiamo di organizzarle per poi comporre una ideale lista della spesa.

Stuzzichini per Ferragosto

Parti preparando degli stuzzichini di Ferragosto facili e veloci. Per prepararli ti serviranno del pane integrale, pomodori secchi, capperi sott’aceto, aglio, formaggio caprino, olive taggiasche denocciolate, prezzemolo, paprika, peperoni sott’olio e naturalmente dell’olio extravergine. Quest’ultimo, insieme a spezie e odori, dovrebbero già far parte della tua dispensa. Puoi servire un antipasto di verdure crude e formaggi cremosi, l’ideale per ritemprarsi dal caldo. Procurati carote, zucchine, crescenza, ricotta, yogurt greco, prosciutto crudo, feta, manzo carpaccio, prosciutto crudo e manzo carpaccio. Completeranno il tutto aglio, menta, rucola e aceto balsamico.

I primi piatti per Ferragosto

Come primo piatto, se vuoi puntare sulla tradizione, proponi la pasta al forno chijna di Ferragosto. Per preparare il grande classico della cultura gastronomica calabrese avrai bisogno di pasta (scegli tu la trafila), un misto di carne macinata (meglio se vitello con maiale), salsiccia calabrese, caciocavallo, uova, pecorino, farina, pane raffermo. Gli odori: prezzemolo, olio, sale, pepe e noce moscata.

Per un primo piatto fresco ma goloso, prova le lasagne di pane carasau. L’alimento tradizionale della Sardegna va a sostituire la classica sfoglia di pasta ed elimina la cottura. Tra i pezzi di carasau ammorbidito con del brodo vegetale, aggiungici della mozzarella, dei pomodori crudi a pezzettoni e del pesto.

I secondi piatti per Ferragosto

Passiamo ai secondi. Rimanendo in tema “strati”, porta in tavola una fresca Millefoglie di roast beef. Avrai bisogno di 300 grammi di carne, insalata misticanza, acciughe o alici sott’olio, parmigiano, un limone, un po’ di prezzemolo, olio e sale.

Sintonizzati con l’elemento principe dell’estate e stupisci i tuoi ospiti con una buonissima insalata di mare. Per prepararla ti occorreranno cozze, vongole, gamberi, seppioline, moscardini e un po’ di verdure miste. Condisci il tutto con prezzemolo, olio, aglio, sale e succo di limone.

I dolci per Ferragosto

Per il dolce: sfiziati con dei taralli dolci o rinfresca i tuoi ospiti con un piatto a base di melone con stracciatella alla ricotta. Per il primo procurati farina, zucchero, lievito di birra, uova, olio extravergine d’oliva e vino bianco. Per il secondo avrai bisogno di melone, un albume, ricotta light, cioccolato fondente, zucchero a velo e menta.

Consigli di benessere per agosto

La dieta ad agosto? Sconsigliata! Ad agosto meglio rinunciare alle ansie da bilancia: con le alte temperature, infatti, si dimagrisce meno e i risultati dei sacrifici si riducono. A consigliare vacanze libere dalle diete è il nutrizionista Ciro Vestita che svela, però, qualche trucco in grado, senza troppo impegno, di evitare che il peso vada fuori controllo. “Noi spendiamo la maggior parte delle calorie – spiega il nutrizionista – per mantenere a 36 gradi e mezzo il nostro corpo. In inverno l’organismo spreca moltissimo per mantenere la temperatura, facilitando la perdita di peso. Ciò non accade in estate. Così le diete funzionano poco. Non a caso molti nutrizionisti e dietologi non prendono appuntamenti in questo periodo”.
Più utile quindi attendere il rientro dalle ferie per i buoni propositi. Del resto, anche psicologicamente, l’estate rappresenta un momento di sospensione, in cui le abitudini spesso saltano, e quindi mal si adatta alla necessità affrontare regimi dietetici in cui la regolarità è un imperativo.

Come per tenere sotto controllo il peso in estate

L’estate però, offre anche qualche aiuto naturale per tenere sotto controllo il peso.

A partire dal fatto che, con una maggiore propensione alla vita all’aria aperta, si fa più movimento. “Il mare, poi, ha effetti antinfiammatori sull’organismo – ricorda Vestita – asciuga il corpo, aiuta a ridurre la cellulite e ad alleviare il senso di peso alle gambe”. Una semplice passeggiata in acqua fa bruciare molto di più rispetto alla stessa camminata all’asciutto spiega l’esperto.
Anche chi va in montagna, grazie al movimento, brucia di più. “Capita spesso che i pazienti che tornano dalle

vacanze montane si sorprendano di non essere ingrassati, nonostante i tanti strappi alle regole alimentari”, aggiunge il nutrizionista, autore di molti libri sulla sana alimentazione e fitoterapia (l’ultimo “Sani e in forma a ogni età”).

Gli alimenti spezza-fame

A tavola, poi, “possiamo contare su alcuni alimenti spezza-fame, gustosi ed efficaci. Il cocomero ad esempio. Una fetta, anche bella grande, tra un pasto e l’altro riduce sicuramente l’appetito con pochissime calorie. Questo frutto, ricco di acqua, contiene pochissimo fruttosio. Lo zucchero più presente è lo xilitolo che ha un tenore molto basso di calorie: uno spuntino in grado di riempire senza ingrassare.
Altro spuntino ipocalorico e gustoso, è il succo di pomodoro, condito con limone e pepe, ad esempio. Bevuto prima del pasto riduce il senso di fame.
Le mele, inoltre, che cominciano ad arrivare ora, sono lo spezza-fame a basso tenore di calorie più noto, così come le pesche.

Le pietanze dietetiche

Con il caldo, inoltre, è quasi naturale optare per alcune pietanze dietetiche tradizionali: la panzanella, meglio se fatta con pane integrale, preferibilmente usando la crosta; le friselle, le insalate“.
Per la carne “si può optare per il bollito: nella bollitura la carne si sgrassa e perde oltre il 30% delle proteine, diventando così un piatto dietetico, se condita semplicemente”. Un altro aiuto naturale sono le verdure ipocaloriche di stagione.
“Le zucchine su tutte. Cotte al vapore e condite con olio, limone e menta sono leggerissime anche porzioni abbondanti. Ma anche le melanzane hanno pochissime calorie, così come i cetriolo che è di grande aiuto per la flora batterica ed è anche disinfettante e cicatrizzante. Meglio non esagerare, visto l’alto contenuto zuccherino, invece, con albicocche, fichi e, soprattutto, con l’uva”, conclude Ciro Vestita.