• Difficoltà
    facile

Ingredienti

I taralli dolci che vi proponiamo sono delle sfiziose ciambelline al vino preparate con olio extravergine di oliva: un dolce senza burro tra i più famosi della tradizionale pasticceria pugliese. Si tratta di un tipico dolce di Pasqua, come quella delle scarcelle. Tutti conoscono come si preparano nella versione salata ma anche questa ricetta non è per nulla difficile  facile: vi basterà seguire le pratiche istruzioni step by step di Donna Moderna.


Impastate 400 g di farina, 20 g di lievito di birra, 1/2 bicchiere di vino bianco e un pizzico di sale. Lavorate fino a ottenere un impasto liscio, ma anche piuttosto sodo e fatelo lievitare per 2 ore. Trascorso il tempo, unite alla pasta lievitata 1 uovo, 2 cucchiai di olio di oliva e 70 g di zucchero, lavorate ancora con le mani, quindi ricavate dall’impasto tanti bastoncini. Arrotolateli su loro stessi formando delle ciambelline, copritele, fatele riposare per 1 ora.


Tuffate le ciambelline in acqua bollente scolandole appena salgono a galla. Quindi preparate il tradizionale sciroppo facendo sciogliere a fiamma bassa 200 g di zucchero semolato in 1/2 bicchiere di acqua, oppure una glassa bianca mescolando pari misura di zucchero a velo con 1 albume d’uovo.


Allineate i taralli dolci in una teglia ricoperta da carta da forno, spennellateli con lo sciroppo di zucchero e fateli cuocere a 220° C per 20 minuti. Se avete optato per la glassa bianca, prima cuocete i dolcetti al forno e poi spennelateli decorandoli, a piacere, anche con confettini argentati. 


Lasciate completamente raffreddare i taralli dolci pugliesi e, se non li consumate subito, riponeteli a strati in una scatola di latta con coperchio foderata con carta da forno, inframmezzandoli con foglietti di carta da forno: si conservano fino a 2 mesi.

Esistono anche taralli dolci di tradizione napoletana (tipici del menu di Ferragosto), in questo caso si parla di veri e propri biscotti frollini a forma di ciambella.


Per preparne una ventina di taralli dolci napoletani per prima cosa passate al setaccio 500 g di farina 00 con 1 bustina di lievito per dolci e 1 bustina di ammoniaca in polvere per dolci e raccogliete il mix in una ciotola. Unite 170 g di zucchero semolato, 4 uova, 1 tuorlo, la scorza grattugiata di 1 limone non trattato e 150 g di burro morbido a pezzetti. Impastate con le mani, aggiungendo un po’ di latte, se necessario, in modo da ottenere una pasta soda ed elastica. Rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata, lavoratelo ancora per qualche minuto e dividetelo in 20 pezzetti di 50 g circa ciascuno. Da ciascun pezzetto ricavate un cilindretto lungo circa 15 cm, unite le 2 estremità  per formare tante ciambelline, sovrapponete le punte e sigillatele premendole con un dito. Sistemate i taralli napoletani su una o più teglie foderate con carta da forno e cuoceteli in forno a 180° C per 20 minuti o finchè avranno preso una bella colorazione dorata.