La quinoa spesso viene scambiata per un cereale, mentre ha delle proprietà completamente differenti. Originaria del Sud America, è una fonte importante di proteine ed è quindi una valida alleata nelle diete o nei regimi alimentari vegani e vegetariani, nei quali manca la carne ed è necessario reintegrare il suo valore nutrizionale. La quinoa è perfetta dunque anche per le persone che soffrono di celiachia.

Magnesio, vitamina C, vitamina E, antiossidanti che contrastano l’invecchiamento delle cellule, oltre alla mietonina, aminoacido importante per metabolizzare l’insulina, sono tra le sostanze più importanti che contiene la quinoa che è molto nutriente (oltre che saziante) e dunque importante nei momenti di debolezza o di particolare fatica fisica, come anche per le donne in gravidanza o chi fa attività fisica costantemente. 

Nei negozi troverai diverse varietà di quinoa: bianca, rossa, nera. I valori nutrizionali non cambiano particolarmente e ci vorranno sempre circa 20 minuti per cuocerla. La raccomandazione è di lavare molto bene i semi prima di cucinarli perché sono ricoperti dalla saponina, una sostanza dal gusto amaro che serve per proteggerli dagli uccelli.  

Nonostante, come abbiamo detto, la quinoa non sia un cereale, viene trattata spesso allo stesso modo. Diventa dunque protagonista di piatti unici freddi, come le insalate, sulla falsa riga di pasta fredda o insalata di riso. (un ottimo esempio è la quinoa con verdure)

Misura circa 70 grammi di quinoa per persona perché, come vedrai, aumenterà il suo peso. Dopo averla lavata per bene, mettila in una pentola con dell’acqua (il doppio rispetto alla quantità di quinoa) e lasciala cuocere per circa 20 minuti. L’acqua si assorbirà quasi completamente. Noterai che la quinoa è pronta perché i semi diventeranno trasparenti. 

Se preferisci, puoi anche cuocere la quinoa in padella, tostandola e ottenendo così un retrogusto che sa di noci. Basterà versare dell’olio extravergine d’oliva in una padella, che farai scaldare a fuoco medio, dove farai cuocere la quinoa per un paio di minuti. Poi aggiungi l’acqua, sempre nelle proporzioni di due a uno rispetto alla quinoa, e lascia cuocere a fuoco basso per 15 minuti con il coperchio. Lasciala poi riposare e sgranellala come si fa normalmente per il cous cous con una forchetta. 

Una volta bollita o tostata, si potrà sfruttare per polpette, vegetariane o di carne, come contorno, al naturale, con l’aggiunta di spezie e olio d’oliva per insaporirla, per le zuppe, o addirittura per biscotti, muffin e preparazioni dolci.