cremor tartaro ricette

Cosa è il cremor tartaro, come si usa e tutto quello che c’è da sapere

È il momento di conoscere il cremor tartaro, un ingrediente naturale dal nome curioso ma dalla sorprendente capacità di donare sofficità, morbidezza, volume e consistenza alle preparazioni culinarie nelle quali è impiegato.

Il cremor tartaro è spesso presente tra gli ingredienti dei dolci americani come l’angel cake e la chiffon cake, due torte altissime e sofficissime; è molto usato anche nella cucina vegana o vegetariana: perchè nei lieviti che normalmente si usano è spesso presente lo stabilizzante E470a, che può provenire da bovini o da suini, e dunque non è adatto per chi ha scelto un regime alimentare senza carne. Infine, devi sapere che il cremor tartaro è anche un ottimo agente lievitante per pane, pizze e focacce senza glutine e senza lievito!

Cos’è il cremor tartaro?

È un lievitante naturale, un sale di potassio dell’acido tartarico (bitartrato di potassio), estratto dall’uva o dal tamarindo. È inodore, incolore e non altera il sapore degli altri ingredienti con cui viene mescolato. È consigliato, in particolare, a chi mostra intolleranze ai più comuni lieviti usati spesso in pasticceria nella preparazione di torte o crostate morbide ed è adatto a chi pratica una dieta priva di glutine.

A cosa serve e come si usa

Il cremor tartaro si “attiva” in presenza di acqua. Utilizzato da solo, serve a stabilizzare e conferire volume e consistenza alle salse o, per esempio, alla panna montata ma, in particolare, è con gli albumi dell’uovo che da il meglio di se! Infatti, la acidità del cremor tartaro  accelera la formazione della neve e aiuta a stabilizzare la struttura di quelle piccolissime bolle d’aria che si formano mentre stai montando: se vuoi provare le meringhe con il cremor tartaro, fai solo attenzione di aggiungerlo agli albumi a temperatura ambiente e prima di montarli a neve; ne basta solo la punta di un cucchiaino.

In combinazione con il bicarbonato di sodio, la leggera acidità del cremor tartaro provoca la reazione di idrolisi del bicarbonato e lo sviluppo di anidride carbonica gassosa che in questo modo fa lievitare l’impasto. Nella cottura, questa lievitazione quasi istantanea, fa diventare i biscotti friabili che si sciolgono in bocca e le torte che sembrano nuvole da quanto sono soffici e leggere!

Per esempio, se finisci lievito per dolci in casa puoi provare a sostituire 1 bustina da 16 gr di lievito con 8 gr di bicarbonato e 8 gr di cremor tartaro. Ma, attenzione! Il lievito a base di cremor tartaro non funziona come sostituto del lievito di birra, fresco o essiccato, per la realizzazione di prodotti da forno che necessitano una lunga lievitazione: per esempio, la pinsa romana, la pizza napoletana tradizionale, la focaccia genovese o il panettone. Tuttavia puoi usare il lievito di cremor tartaro anche per appetitose ricette salate e con ottimi risultati!

Se, invece, aggiungi un pizzico di cremor tartaro alle verdure bollenti, scottate o lessate, le aiuterai a mantenere il loro colore luminoso e fresco.

Dove si acquista

Il cremor tartaro è facile da trovare nei negozi di alimentazione biologica, online e nei supermercati, disponibile già addizionato con il bicarbonato nelle giuste proporzioni. Lo trovi anche con il nome di:

  • Lievito naturale
  • Polvere lievitante
  • Lievito a base di cremor tartaro
  • Cremor tartaro per pasticceria

Senza l’aggiunta di bicarbonato, si compra in farmacia.

Preparazione del lievito a base di cremor tartaro

Se vuoi preparare in casa una lievito a base di cemor tartaro per tenerlo sempre pronto nella tua dispensa, ti basta mescolare in un barattolo di vetro con chiusura ermetica :

  • 120 gr di cremor tartaro
  • 80 gr di bicarbonato
  • 40 gr di amido di mais.

Puoi aggiungerlo nelle tue ricette dolci, sostituendolo al lievito, mantenendo le stesse quantità. Si conserva in credenza fino a 2 mesi!

Come sostituire il cremor tartaro

A casa sei sprovvisto di cremor tartaro? Niente panico! Non dovrai assolutamente rinunciare a preparare il tuo dolce preferito! Come sempre in cucina ti basta solo un po’ di ingegno e fantasia! Ci sono, infatti, piccoli trucchetti per sostituire il cremor tartaro in una ricetta per dolci o salata, anche senza dover ricorrere al comune lievito per dolci o quello di birra! In alternativa al cremor tartaro puoi usare altri lieviti naturali, per esempio:

  • Succo di limone o aceto (0,5 ml per ogni albume di uovo);
  • Albumi d’uovo;
  • Zucchero (facoltativo).

Ma, affinché il risultato della tua ricetta sia quanto più simile a quella che prevede l’utilizzo del cremor tartaro, ti consigliamo di montare a neve gli albumi, in modo da farli diventare leggeri e spumosi. Un’altra alternativa particolarmente indicata a chi è allergico agli agenti lievitanti presenti nei lieviti tradizionali, è sostituire il cremor tartaro con un lievito naturale formato solo da bicarbonato e acqua frizzante:

  • gr di bicarbonato = gr di cremor tartaro riportati sulla ricetta che vuoi preparare
  • Aggiungi poi acqua frizzante quanto basta per creare una crema idonea a far lievitare l’impasto.

Adesso che sai tutto sul cremor tartaro, che ne dici di provarlo nelle ricette che ti proponiamo qui di seguito?

Quante volte hai sentito parlare di cremor tartaro o l'hai trovato come ingrediente in una ricetta che ha attirato la tua attenzione? Se vuoi saperne di più ecco la guida a questo "misterioso" ingrediente

È il momento di conoscere il cremor tartaro, un ingrediente naturale dal nome curioso ma dalla sorprendente capacità di donare sofficità, morbidezza, volume e consistenza alle preparazioni culinarie nelle quali è impiegato.

Il cremor tartaro è spesso presente tra gli ingredienti dei dolci americani come l’angel cake e la chiffon cake, due torte altissime e sofficissime; è molto usato anche nella cucina vegana o vegetariana: perchè nei lieviti che normalmente si usano è spesso presente lo stabilizzante E470a, che può provenire da bovini o da suini, e dunque non è adatto per chi ha scelto un regime alimentare senza carne. Infine, devi sapere che il cremor tartaro è anche un ottimo agente lievitante per pane, pizze e focacce senza glutine e senza lievito!

Cos’è il cremor tartaro?

È un lievitante naturale, un sale di potassio dell’acido tartarico (bitartrato di potassio), estratto dall’uva o dal tamarindo. È inodore, incolore e non altera il sapore degli altri ingredienti con cui viene mescolato. È consigliato, in particolare, a chi mostra intolleranze ai più comuni lieviti usati spesso in pasticceria nella preparazione di torte o crostate morbide ed è adatto a chi pratica una dieta priva di glutine.

A cosa serve e come si usa

Il cremor tartaro si “attiva” in presenza di acqua. Utilizzato da solo, serve a stabilizzare e conferire volume e consistenza alle salse o, per esempio, alla panna montata ma, in particolare, è con gli albumi dell’uovo che da il meglio di se! Infatti, la acidità del cremor tartaro  accelera la formazione della neve e aiuta a stabilizzare la struttura di quelle piccolissime bolle d’aria che si formano mentre stai montando: se vuoi provare le meringhe con il cremor tartaro, fai solo attenzione di aggiungerlo agli albumi a temperatura ambiente e prima di montarli a neve; ne basta solo la punta di un cucchiaino.

In combinazione con il bicarbonato di sodio, la leggera acidità del cremor tartaro provoca la reazione di idrolisi del bicarbonato e lo sviluppo di anidride carbonica gassosa che in questo modo fa lievitare l’impasto. Nella cottura, questa lievitazione quasi istantanea, fa diventare i biscotti friabili che si sciolgono in bocca e le torte che sembrano nuvole da quanto sono soffici e leggere!

Per esempio, se finisci lievito per dolci in casa puoi provare a sostituire 1 bustina da 16 gr di lievito con 8 gr di bicarbonato e 8 gr di cremor tartaro. Ma, attenzione! Il lievito a base di cremor tartaro non funziona come sostituto del lievito di birra, fresco o essiccato, per la realizzazione di prodotti da forno che necessitano una lunga lievitazione: per esempio, la pinsa romana, la pizza napoletana tradizionale, la focaccia genovese o il panettone. Tuttavia puoi usare il lievito di cremor tartaro anche per appetitose ricette salate e con ottimi risultati!

Se, invece, aggiungi un pizzico di cremor tartaro alle verdure bollenti, scottate o lessate, le aiuterai a mantenere il loro colore luminoso e fresco.

Dove si acquista

Il cremor tartaro è facile da trovare nei negozi di alimentazione biologica, online e nei supermercati, disponibile già addizionato con il bicarbonato nelle giuste proporzioni. Lo trovi anche con il nome di:

  • Lievito naturale
  • Polvere lievitante
  • Lievito a base di cremor tartaro
  • Cremor tartaro per pasticceria

Senza l’aggiunta di bicarbonato, si compra in farmacia.

Preparazione del lievito a base di cremor tartaro

Se vuoi preparare in casa una lievito a base di cemor tartaro per tenerlo sempre pronto nella tua dispensa, ti basta mescolare in un barattolo di vetro con chiusura ermetica :

  • 120 gr di cremor tartaro
  • 80 gr di bicarbonato
  • 40 gr di amido di mais.

Puoi aggiungerlo nelle tue ricette dolci, sostituendolo al lievito, mantenendo le stesse quantità. Si conserva in credenza fino a 2 mesi!

Come sostituire il cremor tartaro

A casa sei sprovvisto di cremor tartaro? Niente panico! Non dovrai assolutamente rinunciare a preparare il tuo dolce preferito! Come sempre in cucina ti basta solo un po’ di ingegno e fantasia! Ci sono, infatti, piccoli trucchetti per sostituire il cremor tartaro in una ricetta per dolci o salata, anche senza dover ricorrere al comune lievito per dolci o quello di birra! In alternativa al cremor tartaro puoi usare altri lieviti naturali, per esempio:

  • Succo di limone o aceto (0,5 ml per ogni albume di uovo);
  • Albumi d’uovo;
  • Zucchero (facoltativo).

Ma, affinché il risultato della tua ricetta sia quanto più simile a quella che prevede l’utilizzo del cremor tartaro, ti consigliamo di montare a neve gli albumi, in modo da farli diventare leggeri e spumosi. Un’altra alternativa particolarmente indicata a chi è allergico agli agenti lievitanti presenti nei lieviti tradizionali, è sostituire il cremor tartaro con un lievito naturale formato solo da bicarbonato e acqua frizzante:

  • gr di bicarbonato = gr di cremor tartaro riportati sulla ricetta che vuoi preparare
  • Aggiungi poi acqua frizzante quanto basta per creare una crema idonea a far lievitare l’impasto.

Adesso che sai tutto sul cremor tartaro, che ne dici di provarlo nelle ricette che ti proponiamo qui di seguito?

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