Ingredienti
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500 gr
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250 gr
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200 gr
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200 gr
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18 gr
cremor tartaro
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1
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4 cucchiai
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2 cucchiai
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q.b.
Preparazione
1) Mescolate 500 g di farina 00 con 4 cucchiai di pecorino grattuggiato, 1 bustina da 18 g di cremor tartaro (un agente lievitante in vendita nei negozi di alimenti naturali e in farmacia) e un pizzico di sale, formate una fossetta al centro e sgusciatevi 1 uovo. Versate l’olio e 2 dl acqua e mescolate fino a ottenere un impasto morbido che non si appiccichi alle dita. Lavoratelo per 10 minuti e fatelo riposare per mezz’ora sotto una ciotola.
2) Dividete l’impasto in tanti pezzi e stendeteli con il matterello formando dischi larghi 20-25 cm e alti un cm. Bucherellateli con una forchetta. Scaldate una padella d’acciaio a triplo fondo e cuocete i dischi voltandoli più volte per 15-20 minuti.
3) Lasciate intiepidire i dischi di torta al testo, tagliateli in orizzontale, poi farciteli a piacere con i salumi affettati (prosciutto crudo, coppa e finocchiona) quindi tagliateli a spicchi.
Questa schiacciata cotta in padella deve il nome al “testo”, la pietra refrattaria arroventata su cui si cuoceva in origine. In Umbria si chiama anche crescia sul panaro, torta sul panaro, pizza bassa al testo e si può preparare anche senza formaggio né uovo.