Ingredienti
-
300 gr
-
1
-
3 rametti
-
2 rametti
-
1 l
acqua minerale naturale
-
q.b.
-
q.b.
Preparazione
1) Sbucciate 1 piccola cipolla bianca e 1 scalogno e tritateli molto finemente. Separatamente, tritate anche 3 rametti di prezzemolo e 2 rametti di maggiorana.
2) Setacciate 300 g di farina di ceci in una casseruola e diluitela con 1 litro di acqua tiepida, mescolando con una frusta per evitare che si formino grumi. Unite alla pastella il trito di cipolla e scalogno, salate e cuocete per 30 minuti su fuoco basso, sempre mescolando. Verso fine cottura unite il trito di erbe aromatiche.
3) Versate la panissa ligure sul piano di lavoro leggermente unto di olio extravergine d’oliva, appiattitela in uno strato di massimo 5 millimetri di spessore e lasciatela completamente raffreddare.
4) Tagliate la panissa a bastoncini come fareste con le patate per fare le french fries e friggete gli stick pochi alla volta in abbondante olio di arachidi ben caldo. Scolate la panissa fritta, fatela asciugare su carta assorbente da cucina e servitela in piccoli cartocci come un vero street food.
La panissa o paniccia è la polenta ligure preparata, come la farinata, con acqua e farina di ceci. La sua storia risale almeno al 1400, racconta Virgilio Pronzati: “nelle friggitorie si faceva a fette e si tuffava nell’olio bollente con pesce e verdure”. Cucinarla a casa, in alternativa alle patatine fritte, non è per nulla difficile e i vostri bambini ne andranno pazzi. Provate anche le golose panelle siciliane: trovate qui la semplice ricetta.