A differenza della preparazione tradizionale, che prevede la bollitura della pasta in acqua salata prima di condirla con il sugo, gli spaghetti all’assassina vengono cotti direttamente in una salsa di pomodoro piccante, in modo simile a un risotto. Questo metodo permette alla pasta di assorbire gradualmente i sapori, formando una deliziosa crosta dorata.

L’origine della ricetta risale agli anni ’60 e viene attribuita al ristorante “Al Sorso Preferito” di Bari. La leggenda racconta che un cuoco abbia improvvisato il piatto in risposta alla richiesta di clienti desiderosi di un piatto saporito e innovativo. Quando gli ospiti hanno assaggiato gli spaghetti leggermente bruciati e dal gusto intenso, avrebbero esclamato che il cuoco era un vero “assassino” della pasta, dando così il nome alla ricetta. Da allora, questa specialità è diventata un’istituzione nella cucina pugliese ed è oggi apprezzata ben oltre i confini italiani.

Ingredienti (per 4 persone)

  • 350 gr di spaghetti
  • 400 gr di passata di pomodoro
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 3 spicchi d’aglio
  • 2 peperoncini rossi
  • 7 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaio di sale grosso
  • 1 pizzico di zucchero
  • acqua calda per il brodo di pomodoro

Spaghetti all’assassina: preparazione

  1. In un pentolino, mescolare metà della passata con il concentrato di pomodoro e un pizzico di sale. Portare a leggera ebollizione e mantenere caldo.
  2. In una grande padella di ferro, scaldare l’olio d’oliva e far rosolare l’aglio tritato con i peperoncini. Rimuovere l’aglio quando inizia a dorarsi.
  3. Versare un mestolo di passata nella padella e lasciar cuocere per un minuto.
  4. Aggiungere gli spaghetti crudi direttamente nella padella e lasciarli tostare senza toccarli. Quando iniziano a scurirsi, girarli delicatamente.
  5. Aggiungere il brodo di pomodoro poco alla volta, come per un risotto, finché la pasta risulta cotta e leggermente caramellata.
  6. Quando gli spaghetti sono ben dorati e impregnati di salsa, servire subito con un filo d’olio d’oliva.