La ricetta del casatiello napoletano salato

A dirla tutta il casatiello nasce come antipasto di Pasqua: secondo la tradizione si serve come apertura del pranzo di Pasqua insieme a un assortimento di salumi. Oggi questa rustica ciambella molto simile al più soffice tortano è considerata più adatta a un sostanzioso spuntino o a un pranzo all’aperto come il picnic di Pasquetta ma, resta comunque valida anche la formula “antipasto”: in questo caso, per una presentazione insolita ma elegante, puoi dividere la pasta in piccole porzioni e cuocerla in stampini individuali a bordi alti.

Gli ingredienti del casatiello napoletano

DMnow ti presenta, qui di seguito, una deliziosa variante, senza i cubetti di salame napoletano del tradizionale casatiello napoletano. Gli ingredienti sono gli stessi dell’antica ricetta, semplici e facili da reperire. Non ti serve altro che farina, lievito di birra, strutto e pecorino; e, ovviamente, nulla ti vieta di aggiungere anche i cubetti di salame napoletano, se ti piace!

Ma, non sono solo questi semplici ingredienti a rendere speciale questa golosa torta salata lievitata!

La particolarità de casatiello napoletano è proprio nella lavorazione dell’impasto, al quale vengono fatte varie pieghe che ogni volta vengono spalmate con lo strutto che dona sapore e consistenza vellutata. Quest’ultimo è un passaggio fondamentale della ricetta, simile a quello per la pasta sfoglia e rende il casatiello soffice e con una mollica sfogliata, umida e leggera. È, anche, molto importante, una buona lievitazione, tenendo l’impasto al caldo ma non troppo vicino a una fonte di calore diretto.

Un altro ingrediente fondamentale per preparare il casatiello napoletano sono le uova fresche: una per ogni commensale! Sono il simbolo della Pasqua: intrappolate nell’impasto con due strisce di pasta sigillate a croce. L’aspetto finale del casatiello è molto importante per la sua forte valenza simbolica cristiana: rappresenta, infatti, la corona di spine del Crocifisso e le uova sono invece un simbolo di vita.

Iniziamo la ricetta? Prenditi del tempo per seguire tutte le fasi di lievitazione, goditi con noi la lavorazione dell’impasto del casatiello: siamo certi che il risultato stupirà come sempre i tuoi amici e i tuoi parenti.

Preparazione del casatiello napoletano

1. Raccogli 40 gr di lievito di birra in una ciotola, versa sopra 1/2 bicchiere di acqua tiepida, mescola finché si sarà sciolto. Setaccia 600 gr di farina con 1 cucchiaino di sale, raccoglila sulla spianatoia, fai la fontana, versa al centro il lievito sciolto e aggiungi 50 g r di strutto.
2. Impasta il tutto unendo man mano altra acqua, quanto basta per ottenere una pasta piuttosto morbida. Lavorala con forza per 10 minuti, coprila con un telo e lasciala lievitare in luogo tiepido per almeno 90 minuti.
3. Riprendi la pasta lievitata, sgonfiala battendola con le mani, poi stendila con il matterello fino a ottenere un rettangolo dello spessore di circa 1cm; spalmalo di strutto e cospargilo con una presa di pepe e 2 cucchiai di pecorino grattugiato.
4. Piega a metà la pasta per il lungo, ungila con altro strutto, cospargila con 2 cucchiai di pecorino grattugiato e una presa di pepe, piegala ancora e stendila. Ungila, piegala e stendila una terza volta in un rettangolo un po’ più lungo del diametro dello stampo.
5. Stacca un pezzetto di pasta grosso come un panino, ungilo di strutto e tienilo da parte. Avvolgi il rettangolo su se stesso in modo da ottenere un bastone e sistemalo nello stampo unto di strutto; copri e lascia lievitare per 3 ore.
6. Lava e asciuga 6 uova; quando la pasta è lievitata, sistemale sul casatiello con le punte verso il centro alla distanza di 4-5 cm una dall’altra, poi bloccale con 2 bastoncini incrociati preparati con la pasta tenuta da parte. Per far aderire bene i bastoncini, spennella con un po’ di albume sbattuto il punto in cui si uniscono alla ciambella e premi leggermente.  
7. Cuoci il casatiello napoletano in forno statico già caldo, a 160° C per circa 60 minuti.

Consigli

Per evitare che le uova fresche si crepino in forno durante la lunga cottura del casatiello, toglile dal frigorifero un paio d’ore prima.

Varianti del casatiello napoletano

Sai che esiste anche una versione da dessert di questa ricetta? Il casatiello dolce non è per nulla difficile da preparare, serve solo avere la pazienza necessaria per rispettare i lunghi tempi di lievitazione.

Una ricetta più semplice, senza uova decorative ma con glassa di zucchero e confettini è il ciambellone di Pasqua. Entrambi i dolci sono da provare!