Ingredienti
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12 spicchi
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2 bicchieri
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q.b.
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4 foglie
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4
topinambour
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2
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1
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5
Preparazione
1) Sbucciate 12 spicchi di aglio, metteteli in una casseruola coperti di latte e cuocete a fuoco dolcissimo per 30 minuti. Scaldate 2 bicchieri di olio di oliva extravergine in un’altra casseruola, unite l’aglio e mescolate fino a disfarlo.
2) Aggiungete quindi 12 acciughe sotto sale dissalate e spezzettate. Continuate la cottura mescolando per 30 minuti, senza far friggere l’olio, (per comodità potete mettere la casseruola in forno a 70/80 gradi, mescolando ogni tanto).
3) Lavate 4 topinambur, 8 puntarelle, 2 carciofi, 1 peperone rosso, 1 cespo di radicchio, 1 cavolfiore e 1 cardo. Mondate tutte le verdure e tagliatele in piccole porzioni. Riempite con un assortimento di queste verdure 4 foglie di verza.
4) Versate la bagna cauda nelle ciotole individuali che sistemerete su grandi piatti con le foglie di verza con le verdure e delle uova sode tagliate a metà. Tradizione vuole che, finita di gustare la bagna cauda, dentro il fornelletto, si sgusci un ultimo uovo, si faccia cuocere e poi si raccolga con del pane.
La bagna cauda è un antipasto tipico piemontese a base di pochi semplici ingredienti: aglio ammollato nel latte, olio extravergine d’oliva e acciughe sotto sale. In tavola si porta con un vasto assortimento di verdure crude, tra cui, in stagione, non possono mancare cardi e topinambur.