Pollo strogonoff alla brasiliana

Preparazione

1) Per preparare il pollo stroganoff tagliate la carne a cubetti, infarinateli e rosolateli in una padella con 2 cucchiai di olio. Toglieteli dal recipiente con un mestolo forato, mettete nel fondo di cottura 4 cucchiai di cipolla tritata e lasciatela soffriggere. Aggiungete di nuovo la carne, salate, pepate e cuocete per 5 minuti.

2) Unite la salsa. Mescolate in una ciotola la panna con lo yogurt, qualche goccia di tabasco e di worcester e 2-3 cucchiai di ketchup. Versate la salsa sul pollo e spegnete.

3) Preparate gli sformatini. Nel frattempo lessate il riso. Una volta cotto, imburrate 4 stampini da porzione, suddividetevelo e compattatelo con il dorso di un cucchiaio. Lasciatelo quindi riposare per qualche minuto.

4) Completate. Aggiungete al pollo i funghetti sott’olio sgocciolati, trasferite tutto in piatti individuali, mettete accanto a ciascuno uno sformatino di riso e decorate con erba cipollina tagliuzzata. Accompagnate con patatine fritte a bastoncini.

Il filetto alla stroganoff è un piatto tipico della cucina russa che, sulle sue origini (e sulla sua grafia), conta 2 leggende. La più famosa riguarda lo chef francese del conte Pavel Stroganov, raffinato gourmet. Per rendere più goloso il manzo lo adattò al palato russo del suo padrone, aggiungendo panna acida. La seconda “storia” parla del medico imperiale Stroganov che esercitava la professione fra i cacciatori di balene. Durante una battuta di caccia ci fu un’intossicazione da aringhe per l’intero seguito imperiale di San Pietroburgo. A quel punto Stroganov decise una dieta rigida a base di riso e carne bovina fermentata nella panna e succo di cipolle. Da allora, il piatto divenne di moda e fece il giro del mondo.

In Brasile è entrato a far parte della cucina tipica con il nome “adattato” di Strogonoff. La carne di pollo spesso viene cotta con metà panna e metà latte di cocco, ma sempre viene servito con riso e patatine paglia.