I tortelllini che, in origine, servivano per riciclare gli scarti non mangiati dai nobili, oggi sono molto diffusi e richiesti non solo in Italia, ma anche all’estero. Nel Bel Paese esiste anche una vera e propria confraternita dedicata al tortellino, che afferma esplicitamente che questa pasta deve essere cotta in brodo, per preservarne il sapore. Ma in quanti modi si possono gustare? Ecco 10 modi per cucinare i tortellini.
Tortellini in brodo
Il tortellino della tradizione italiana è ripieno di tritato di maiale e di vitelli, salsiccia, prosciutto crudo, mortadella, parmigiano, pan grattato e uovo. Inoltre, per caratterizzarne il gusto, lo si deve cuocere in brodo di carne di manzo per circa 5 minuti.
Tortellini al ragù
I tortellini al ragù sono un’ottima alternativa, che consente di avere un ripieno vario, dipendente dalla scelta della carne, ma, in genere, il ripieno è di manzo, o di maiale. Inoltre, la pasta sarà accompagnata da un ottimo ragù, preferibilmente fatto con la stessa carne usata per i tortellini.
Tortellini panna, prosciutto e piselli
Un’ottima variante ai tortellini al ragù, ma pur sempre sostanziosa, è quella dei tortellini panna, prosciutto e piselli.
Il condimento sarà, oltre alla panna, un soffritto a base di cipolla, prosciutto e piselli.
Tortellini panna e pistacchio
Rimanendo sempre nell’ambito della pasta bianca, i tortellini sono ottimi anche con panna e pistacchio, a cui si possono fare delle aggiunte, come il prosciutto. Inoltre, il pistacchio può essere sia all’interno che all’esterno del tortellino, e, in genere, si preferisce utilizzare la granella di questo frutto secco, perché delicata e anche più semplice da disporre.
Tortellini al pesto
Con questa ricetta ci si può sbizzarrire, visto che vanno bene sia i tortellini di carne, che quelli di ricotta, con o senza spinaci. Infatti, il sapore del pesto, soprattutto se fresco, può sposarsi veramente bene con quello delicato della ricotta.
Tortellini ai funghi
I tortellini di carne possono stare bene col sapore dei funghi, soprattutto coi porcini. Inoltre, il piatto può essere unito a panna o besciamella, per rendere il tutto più corposo. Se si vuole valorizzare il sapore dei funghi, si può anche inserire della pancetta.
Tortellini di zucca e ricotta
Un’altra variante per il ripieno dei tortellini è senza dubbio la zucca, che ha un sapore dolce che si sposa bene con la ricotta all’esterno. Per rendere più consistente il piatto si possono anche usare delle patate, e per chi preferisce, si può sostituire alla ricotta un altro tipo di formaggio. C’è anche da dire che l’opposto può andar bene, cioè tortellini di ricotta con salsa di zucca.
Tortellini ripieni di pesce spada
Specialità mediterranea, i tortellini al pesce spada sono una buona alternativa per chi predilige il pesce alla carne. Il pesce spada può anche essere accompagnato da delle patate schiacciate per il ripieno, mentre il condimento è fatto da un soffritto di pomodori pachino, olio, aglio, e se volete, si possono aggiungere tocchetti di pesce spada o melanzane.
Tortellini con crema rosa
La particolarità dei tortellini con crema rosa è che combinano i sapori del pomodoro e della panna. Il piatto può anche essere preparato col ragù, ma può risultare eccessivamente pesante. Invece, per una variante più leggera, si possono preparare con panna e cubetti di pomodoro.
Tortellini al pomodoro al forno
La cottura al forno porterà alla creazione di una sorta di sformato di tortellini. Questi devono essere di carne, e cotti solo due minuti, e successivamente passati in forno. Il condimento è a base di pomodoro, o ragù, rinforzato da besciamella, prosciutto cotto, uovo e formaggio.