Pasta ai pomodori verdi

  • 01 06 2018
  • Procedura
    40 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Preparazione

1) Togliete la buccia con pochi mm di polpa a 1 piccola melanzana lunga, tagliatela a julienne e friggetela. Scolatela sulla carta assorbente da cucina e tenetela nel forno tiepido per mantenerla calda e croccante.

2) Dividete a metà 6 pomodori verdi, in senso orizzontale, eliminate i semi aiutandovi con un coltellino e riduceteli a dadini, poi salateli leggermente. Tritate grossolanamente 40 g di pistacchi sgusciati. Scaldate una padella antiaderente con 3 cucchiai di olio extravergine, unite 1 spicchio d’aglio, i pomodori e i pistacchi tritati e saltate il tutto a fuoco vivace per 2 minuti.

3) Private 1 fetta di pane casereccio della crosta, tritatelo nel mixer, conditelo con 2 cucchiaini di olio extravergine d’oliva e 1 pizzico di peperoncino piccante. Trasferite il mix in una teglia foderata con carta da forno e tostatelo in forno caldo a 150° C per qualche minuto.

4) Portate a ebolizzione abbondante acqua salata, lessate 320 g di pasta di semola di grano duro, quindi scolatela e passatela in padella con il pomodoro ai pistacchi. Aggiungete una manciata di foglioline di basilico fresco, le briciole al peperoncino e servite completandola con le melanzane fritte.


La pasta ai pomodori verdi con melanzane fritte e briciole piccanti si può preparare sia con i classici spaghetti sia con un altro formato ed è una vera delizia per gli occhi come per il palato! Un concerto di colori, aromi e sapori estivi perfetto per un pranzo in famiglia come per una cena importante. Provatela subito, è adatta anche per chi segue un regime alimentare vegano perché assolutamente priva di ingredienti di origine animale.

Nell’orto avete tantissimi pomodori verdi e non sapete più cosa inventarvi per portarli in tavola? Vi proponiamo altre 2 ricette: i pomodori verdi gratinati (con sole 195 calorie per porzione) e i pomodori verdi alla calabrese: una conserva che vi permetterà di gustarli anche dopo l’autunno.

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