Introduzione

Il nome Ciaudedda deriva da “cialdella”, che indica una fetta di pane tostato tradizionalmente servita con questo stufato. La Ciaudedda è un piatto molto versatile, che può essere gustato caldo nei mesi invernali o freddo durante l’estate, rendendolo perfetto per ogni periodo dell’anno.

Questa pietanza rappresenta appieno la cucina lucana, basata su ingredienti poveri ma sapientemente combinati per ottenere piatti ricchi di sapore. Viene spesso servita come contorno per carne o pesce, ma può anche essere consumata da sola, accompagnata da pane casereccio.

La ricetta originale prevede l’utilizzo di carciofi, patate, fave e cipolle, che vengono lentamente stufati insieme al lardo e all’olio d’oliva extravergine. La cottura lenta permette alle verdure di sprigionare tutto il loro aroma e di assorbire i sapori del lardo, creando un piatto nutriente e saporito.

In questa ricetta, ti guideremo passo dopo passo nella preparazione di una Ciaudedda autentica.

Ingredienti

Per 4 persone:

  • 5-6 carciofi
  • 500 gr di cipolle
  • 1,5 kg di fave
  • 500 gr di patate
  • 180 gr di lardo
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio extravergine d’oliva

Ciaudedda: preparazione

  1. Pulire i carciofi e tagliarli a spicchi.
  2. Sbucciare le patate e le cipolle, poi affettarle sottilmente.
  3. Eliminare la buccia delle fave per ottenere una consistenza più morbida.
  4. Tritare finemente il lardo.
  5. In una padella capiente, scaldare un filo di olio extravergine d’oliva e rosolare la cipolla insieme al lardo finché dorati.
  6. Aggiungere i carciofi, le patate e le fave, mescolando bene.
  7. Coprire la padella e lasciare cuocere a fuoco lento, aggiungendo poca acqua calda per evitare che le verdure si attacchino.
  8. Cuocere per circa 40 minuti, fino a quando le verdure risultano tenere.
  9. Togliere dal fuoco e lasciar riposare 5 minuti prima di servire.
  10. Gustare caldo o freddo, accompagnato da una fetta di pane tostato, come da tradizione.