Nonostante il nome possa suggerire una zuppa liquida, la Zuppa Gallurese è in realtà un gratin di pane e formaggio, inzuppato con brodo di carne e cotto al forno fino a ottenere una consistenza morbida e dorata.

Questo piatto ha origini antiche e fa parte della cucina tradizionale sarda, nata dalla necessità di utilizzare ingredienti semplici e trasformarli in pietanze sostanziose e saporite. In passato, i pastori e le famiglie contadine preparavano la Zuppa Gallurese con pane raffermo e pecorino, unendo il tutto con brodo caldo e spezie per un risultato ricco e appagante.

Oggi la Zuppa Gallurese è un piatto tipico delle feste e delle riunioni familiari, servito in occasioni speciali. La sua consistenza cremosa e il sapore deciso la rendono un’opzione perfetta per accompagnare secondi di carne e altri piatti tradizionali sardi.

La ricetta tradizionale prevede l’uso di pane raffermo, pecorino sardo, brodo di carne e erbe aromatiche come l’alloro e il timo. Ecco come prepararla.

Ingredienti

Per 6-8 persone:

  • 500 gr di pane raffermo
  • 200 gr di pecorino sardo grattugiato
  • 1,5 litri di brodo di carne (vitello o agnello)
  • 50 gr di burro
  • una cipolla
  • 100 gr di pancetta
  • una foglia di alloro
  • un rametto di timo
  • Qualche foglia di mirto (facoltativo)

Zuppa Gallurese: preparazione

  1. In una pentola, sciogliere il burro e aggiungere la cipolla tritata finemente.
  2. Unire la pancetta e rosolare fino a doratura.
  3. Aggiungere l’alloro, il timo e il brodo di carne.
  4. Lasciare sobbollire per circa 10 minuti per intensificare i sapori.
  5. Tagliare il pane a fette e immergerle nel brodo caldo fino a inzupparle bene.
  6. In una teglia da forno, distribuire uno strato di pane, cospargere con pecorino grattugiato e aggiungere qualche foglia di mirto.
  7. Versare un po’ di brodo sopra e ripetere l’operazione alternando strati di pane, formaggio e brodo fino a terminare gli ingredienti.
  8. Preriscaldare il forno a 180°C.
  9. Infornare la Zuppa Gallurese per 30 minuti, finché il formaggio non sarà dorato.
  10. Servire calda, accompagnata da verdure fresche o carne arrosto.
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