• Procedura
    1 ora 30 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    media

Ingredienti

Preparazione

1) Metti 100 g di farina in una ciotola, unisci 15 g di lievito di birra sbriciolato e, poco per volta, 2 dl di latte tiepido fino ad avere un composto morbido. Forma una palla, incidila a croce e mettila in una ciotola infarinata, coprila con un canovaccio e fai lievitare per 1 ora.

2) Trita 50 g di mandorle e 50 g di noci, 100 g di cedro candito e 50 g di fichi secchi, mettili in una terrina, aggiungi, 50 g di uvetta, 50 g di pinoli, 2 bicchierini di grappa e 1/2 cucchiaino di semi di coriandolo pestati finemente, mescola e fai insaporire per 1 ora.

3) Appoggia la pasta lievitata sulla spianatoia e incorpora altri 100 g di farina e il latte necessario (1-2 cucchiai) per ottenere un impasto morbido, rimettila nella ciotola infarinata, incidila a croce, coprila con il canovaccio e falla lievitare nuovamente per 1 ora.

4) Lavora 40 g di burro morbido con 40 g di zucchero e unisci 1 tuorlo d’uovo. Quando la pasta sarà lievitata per la seconda volta, mettila sulla spianatoia, lavorala qualche istante, unisci una presa di sale, 50 g di farina e il burro zuccherato. Falla lievitare per la terza volta 1 ora.

5) Versa 50 g di farina in una terrina, aggiungi la scorza grattugiata di 1/2 arancia non trattata e la frutta secca ben sgocciolata dalla grappa; lavora energicamente la pasta lievitata ancora una volta, sbattendola con forza sulla spianatoia poi unisci la farina con la
frutta secca e continua a lavorare l’impasto per qualche minuto.

6) Sistema l’impasto in uno stampo foderato con carta forno imburrata. Copri la placca con un canovaccio e fai lievitare il dolce in un luogo tiepido per 30 minuti infine spennellalo con il tuorlo rimasto diluito con 1 cucchiaio di latte e cuocilo in forno a 180° C per circa 50 minuti coprendolo con dell’alluminio nel caso la superficie tendesse a scurirsi troppo.

7) Sforna lo zelten e fallo raffreddare su una gratella. Una volta terminata la cottura, puoi decorare la superficie del dolce con altre mandorle pelate, gherigli di nocefrutta candita. Al momento di servirlo in tavola, freddo, taglialo a fette sottili. 


Lo zelten è un dolce di Natale (e non solo!) della tradizione gastronomica trentina e altoatesina, nella zona di Trento, nel 1700 era noto con il nome di “Celteno”. Come spesso avviene per specialità profondamente radicate nel territorio, anche in questo caso se ne contano diverse versioni. Una di queste prevede di aggiungere al ripieno del miele e di sostituire la grappa con il cognac. Depositarie di sapienza gastronomica, le massaie trentine assicurano che per preparare lo zelten il peso complessivo della frutta secca dovrebbe essere uguale a quello della farina. In molti casi, però, si preferisce farlo un po’ più sostanzioso aumentando il peso della frutta: è stato il nostro caso.

Prodotto tipico a lunga conservazione, viene solitamente preparato almeno con una settimana d’anticipo perché così, garantiscono, diventa molto più gustoso. Avvolto in carta oleata si conserva bene anche per 15 giorni.