Sugo con la polpa di pomodoro e altre ricette per cucinare la polpa di pomodoro
La polpa di pomodoro è un ingrediente super versatile che permette di fare un sugo di pomodoro facile, veloce e gustoso. Rispetto al sugo fatto con la passata di pomodoro, quello fatto con la polpa ha una consistenza e un sapore decisamente più corposi, in parte simile a quello fatto con i pomodori pelati. Inoltre i sughi con la polpa di pomodoro in genere si fanno cuocere di meno e sono ottimi anche per la lasagna. La polpa si può usare anche per fare il ragù, anche se di solito si consiglia l’uso della passata.
Il risultato finale si avvicina maggiormente a quello ottenuto con il sugo fatto con i pomodori freschi in pezzi, anche se il fatto che si tratti di pomodoro conservato ovviamente fa sì che la vividità del sapore sia differente.
La polpa di pomodoro si presta comunque a una enorme quantità di ricette e preparazioni, alcune delle quali la valorizzano davvero molto, e non solo per condire la pasta. La polpa di pomodoro infatti in molti casi è ottima per fare sughi per condire piatti di carne o di pesce.
Storia del sugo di pomodoro
Ecco tutte le ricette per cucinare la polpa di pomodoro che troverai in questo articolo:
- Sugo con polpa di pomodoro semplice
- Sugo con polpa di pomodoro crudo
- Sugo con polpa di pomodoro con le olive
- Carne alla pizzaiola con polpa di pomodoro
- Sugo di polpa per condire il pesce
- Polpa di pomodoro fatta in casa
Sugo con polpa di pomodoro semplice
La ricetta base del sugo con polpa di pomodoro fresco è estremamente semplice da realizzare, e simile in tutto e per tutto a quella del sugo fatto con la passata.
Anche in questo caso è consigliabile fare prima un veloce soffritto con dell’aglio (ma se preferite potete utilizzare la cipolla). Quindi si aggiunge il pomodoro e si sala a piacere, e si fa poi cuocere il pomodoro per circa un quarto d’ora, o comunque finchè non avrà raggiunto la consistenza da noi preferita.
A fine cottura si aggiunge il basilico fresco, che può anche essere sostituito da altri odori, come ad esempio l’origano. L’importante è che le spezie vadano aggiunte solo verso la fine della cottura. Questa regola non vale unicamente per il peperoncino, che invece va messo nel sugo sin dall’inizio.
Generalmente il sugo di polpa ha bisogno di un tempo di cottura inferiore rispetto a quello con la passata.
Sugo con polpa di pomodoro a crudo
Con la polpa di pomodoro in scatola è possibile anche preparare un gustoso sugo a crudo, senza alcun tipo di cottura.
Anche in questo caso il risultato non è paragonabile al sugo crudo fatto con il pomodoro fresco, ma è un’ottima alternativa se non abbiamo a disposizione pomodori freschi della giusta qualità.
Anche in questo caso il segreto della buona riuscita è il condimento. La polpa di pomodoro va lasciata riposare per circa 20-30 minuti insieme a uno spicchio di aglio, olio extra vergine di oliva, sale e basilico. Può quindi essere usato direttamente per condire la pasta senza cottura. Si tratta di una ricetta consigliata particolarmente in estate.
Ricette di sughi da congelare
Sugo di polpa di pomodoro con le olive
Il pomodoro in polpa si sposa particolarmente bene con le olive nere: ecco quindi come preparare un sugo gustoso ma veloce.
Seguite il procedimento della ricetta base del sugo di polpa di pomodoro: soffriggete l’aglio nell’olio extra vergine di oliva, unite il pomodoro e salate. Le olive nere, meglio se denocciolate, vanno aggiunte dopo almeno 5 minuti di cottura del pomodoro.
A fine cottura, piuttosto che il basilico, si può aggiungere l’origano.
Carne alla pizzaiola con polpa di pomodoro
La polpa di pomodoro è ottima anche per fare la carne al sugo, proprio per il suo essere più corposa come consistenza rispetto alla passata. Ad esempio è un ottimo modo per cucinare le fettine di vitello e renderle appetitose con poco sforzo.
Il procedimento è estremamente semplice: si prepara un sugo con polpa di pomodoro seguendo la ricetta base. Appena il sugo comincia a restringersi si aggiungono le fettine e si ricopre la padella con un coperchio, lasciando cuocere a fuoco basso per circa 5 minuti. A questo punto le fettine vanno girate per cuocere anche dall’altro lato per altri 5 minuti. A fine cottura si aggiungono prezzemolo e origano, e se si preferisce anche un pizzico di pepe. Se desiderate un sapore più delicato potete sostituire il soffritto iniziale di aglio con la cipolla.
Sugo di polpa per condire il pesce
La polpa di pomodoro è ottima anche per fare il pesce cosidetto “alla mediterranea”, vale a dire con pomodoro, olive e capperi.
Anche in questo caso si tratta di una ricetta estremamente semplice ma gustosa, ottima in genere per far mangiare il pesce ai bambini. L’abbinamento di ingredienti si sposa particolarmente bene con il merluzzo o con il tonno fresco, ma potete sperimentare molte altre combinazioni.
Polpa di pomodoro fatta in casa
Se diciamo polpa di pomodoro pensiamo subito a quella in lattina che compriamo al supermercato, ma in realtà è possibile fare anche una conserva di polpa di pomodoro in casa. Il procedimento è in tutto e per tutto simile a quello che si usa per fare la conserva di passata di pomodoro, con la differenza che i pomodori non vanno appunto passati. Una delle condizioni di base – come sempre – è avere a disposizione una buona quantità di pomodori freschi ben maturi, sodi e di buona qualità. Ovviamente l’ideale è coltivarli da sè nel proprio orto, o dove non è possibile acquistarli da un coltivatore diretto di fiducia. Ecco il procedimento per conservare il pomodoro:
- Lavare bene i pomodori e metterli a scolare
- Fate bollire una pentola d’acqua e sbollentate i pomodori per pochi secondi, immergendoli nella pentola pochi alla volta
- Spellate i pomodori appena sbollentati praticando un’incisione sulla loro lunghezza
- Tagliate i pomodori in pezzi della dimensione che preferite, meglio se a spicchi
- Procuratevi una quantità sufficiente di vasetti di vetro con tappo ermetico e sterilizzateli
- Riempite i vasetti con il pomodoro, avendo l’accortezza di aggiungere una o due foglie di basilico in ognuno. L’ideale è mettere una foglia in fondo e una in cima.
- Chiudete i vasetti e bolliteli a bagnomaria per almeno un’ora all’interno di una pentola molto grande. Ricordate di separare i vasetti tra di loro con un canovaccio per evitare che si crepino urtandosi.