Ingredienti
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400 gr
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350 gr
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150 gr
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1 mazzetto
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4 cucchiai
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q.b.
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q.b.
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q.b.
Siete in cerca di un secondo vegetariano sfizioso o di un piatto freddo per un menù a buffet? Questa rivisitazione regionale della semplice insalata alla caprese fa al caso vostro. La caprese di burrata nel bicchiere si prepara in pochissimi minuti (una ventina sono più che sufficienti) ed è un tripudio di consistenze diverse, sapori e aromi.
La burrata è un formaggio pugliese di tradizione recente: risale ai primi anni del 1900. Pare sia nato in una masseria di Andria, vicino a Bari, per la necessità di recuperare ritagli e scarti di produzione delle mozzarelle che, vengono qui prima mescolati con della panna e poi rinchiusi in una sacca di pasta filata leggermente salata. Per assaporarla al meglio conta tantissimo la freschezza.
Preparazione
1) Procuratevi 350 g di burrata, tagliatela a pezzettoni e lasciatela sgocciolare per 10 minuti in uno scolapasta o in un colino. Nel frattempo lavate 400 g di pomodorini ciliegia, asciugateli e tagliatene una decina circa a metà e tutti gli altri in 4 spicchi. Avvolgete 150 g di taralli tradizionali all’olio d’oliva in un foglio di carta da forno e spezzettateli grossolanamente con il batticarne.
2) Mettete in un barattolo un buon pizzico di origano secco, qualche foglia di basilico fresco finemente spezzettata, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Chiudete con il coperchio e agitate energicamente.
3) Predisponete 4 bicchieri tipo tumbler e alternatevi a strati i pomodorini a spicchi, la burrata a pezzetti e i taralli sbriciolati. Completate la caprese nel bicchiere con i ciliegini tagliati a metà , irrorate con l’emulsione preparata e servite decorando con ciuffi di basilico.