Ingredienti

Treccia ripiena

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Preparazione

1) Setacciate 600 g di semola rimacinata di grano duro e versatevi 12 g di lievito di birra sciolto in 370 ml di acqua tiepida. Lavorate, finché il composto inizierà  a prendere consistenza; unite 10 g di sale e 30 g di olio d’oliva e continuate a impastare finché sarà elastico.

2) Fate lievitare in una ciotola unta d’olio e coperta con un telo umido per 2 ore. Prelevate 100 g di pasta e tenetela da parte. Dividete l’altra in 3 parti uguali. Formate con la prima un filoncino e appiattitelo formando un nastro di 8-9 cm di larghezza; riempitelo con 100 g di olive tritate e arrotolatelo. Ripetete l’operazione con i 2 pezzi rimasti e farcitene uno con 120 g di provola a cubetti e l’altro con 100 g di soppressata a cubettini.

3) Allineate i 3 filoncini farciti sulla placca foderata con carta da forno, intrecciateli e richiudeteli a ciambella. Incastratevi 4 uova crude e fissatele con striscioline preparate con la pasta tenuta da parte. Fate lievitare la treccia ripiena per 30 minuti; spennellate la ciambella con 1 uovo sbattuto e cuocete in forno caldo a 180° C per 40-50 minuti.

Torta salata tradizionale del menu di Pasqua e Pasquetta, questa sfiziosa treccia ripiena può in verità essere preparata in ogni periodo dell’anno: ti basterà eliminare le uova racchiuse nell’intreccio! Avrai un grazioso ciambellone, ugualmente buono ma più pratico da preparare. È una ricetta semplice e pratica che può essere farcita come si preferisce e con quello che si ha a disposizione in casa. Prosciutto, scamorza, tonno, pomodori sott’olio, zucchine, melanzane, peperoni, ma anche funghi, crauti… Insomma ci si può sbizzarrire veramente con la fantasia. Si può servire tiepido per una cena tra amici o in famiglia o anche come antipasto durante un buffet o come spezzafame per una merenda golosa diversa dal solito.