Ingredienti
-
2 cucchiai
-
550 grammi
-
300 grammi
-
1
-
q.b.
-
q.b.
Preparazione
1) Per la preparazione del Tortino con scarola acciughe e mozzarella, lascia a bagno l’uvetta in acqua tiepida per almeno 10 minuti. Taglia poi la mozzarella a dadini e mettetila a scolare in un colino. Dissala quindi i capperi sotto l’acqua corrente e asciugali con carta assorbente da cucina.
2) Pulisci ora la scarola, tagliala a pezzetti, lavala e, senza sgocciolarla troppo, mettila in una padella antiaderente. Salala e cuocila per pochi minuti, fino a quando si sarà ammorbidita. Trasferiscila in un colino e schiacciala con un cucchiaio in modo da eliminare tutto il liquido.
3) Stendi poi la pasta sfoglia a uno spessore di 2-3 millimetri e con essa fodera otto stampini da otto centimetri di diametro,
facendola sbordare di circa mezzo centimetro. Distribuisci la scarola negli stampini con la mozzarella, i filetti di alici, i capperi e l’uvetta ben sgocciolata e strizzata. Completa con un pizzico di sale e un filo d’olio, poi ripiega sul ripieno la pasta eccedente.
4) Stendi anche la pasta rimasta allo stesso spessore e con un tagliapasta rotondo ricava da essa otto dischi da 8,5 centimetri di diametro, leggermente più grandi del diametro dello stampo.
5) Incidi i dischi di pasta con la punta di un coltellino affilato, tracciando file di taglietti paralleli sfalsati di un centimetro circa: in questo modo otterrai una specie di reticolato. Appoggia delicatamente i dischi di pasta incisi sulle tortine, sigillando bene, e spennellali con il tuorlo, prima leggermente sbattuto con un cucchiaio di latte.
6) Procedi cucendo le tortine in forno già caldo a 180 gradi per 15-20 minuti: se durante la cottura la superficie tendesse a
scurirsi troppo, coprila con l’alluminio. Servi le tortine calde o tiepide.
Tortino con scarola acciughe e mozzarella
La ricetta del Tortino con scarola acciughe e mozzarella, abbina il gusto deciso delle acciughe e dei capperi con quello amarognolo della scarola. Il bouquet di sapori di questi tortini è arricchito dal contrasto con il dolce dell’uvetta che lo rende ancora più particolare e legato dalla mozzarella filante. Un antipasto ricco di sapori, ideale come antipasto a pranzo o a cena.