• Procedura
    1 ora
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    facilissima

Ingredienti

Preparazione

1) Mettete a bagno 350 g di lenticchie grosse. Tritate grossolanamente 1 costola di sedano, 1 cipolla e 1 carota. Fate rosolare 8 salsicciotti oppure 8 pezzetti di salsiccia (per un totale di 450 g circa) in una casseruola di coccio con 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva per pochi minuti e punzecchiateli con una forchetta per non far scoppiare la pelle.

2) Unite alle salsicce un paio di rametti di rosmarino oppure qualche foglia di salvia e le verdure tritate e soffriggetele dolcemente finché saranno appassite. Aggiungete quindi le lenticchie, fatele insaporire per qualche istante mescolando, versate 1 bicchiere di vino bianco secco, lasciatelo evaporare e poi mettete in casseruola anche 4 dl di passata di pomodoro; coprite e proseguite la cottura per 40 minuti circa; mescolate ogni tanto e unite un po’ di brodo caldo ogni volta che la preparazione tende ad asciugarsi.

3) A fine cottura, regolate di sale e pepate; togliete la casseruola dal fuoco, fate riposare la preparazione per qualche minuto e poi servite lo stufato di lenticchie e salsicce in tavola.

Lo stufato di lenticchie e salsicce è un piatto della tradizione contadina, rustico e sostanzioso, che piace sempre ed è adatto ad affrontare con grinta il freddo invernale. Questo piatto richiede una lunga cottura ma è in realtà facilissimo da preparare.

Una pietanza semplice e perfetta per essere gustata in famiglia o tra amici e che fa dimenticare, almeno per un giorno, la dieta. Anche perché un piatto decisamente completo dal punto di vista nutrizionale, perfetto per essere accompagnato anche solamente da una semplice insalata. Viene spesso servito durante il cenone di Capodanno (al posto di cotechino e lenticchie o zampone e lenticchie) in quanto questi legumi sono, per tradizione, un alimento propiziatorio e simbolo di buona fortuna per l’anno nuovo. Le lenticchie sono ricche di proteine e ferro e si sposano alla perfezione con il gusto della carne di maiale. In questa ricetta il piatto viene ulteriormente insaporito dal rosmarino o dalla salvia ma si può optare anche per del timo.