Strangolapreti trentini

  • 09 09 2014
  • Procedura
    1 ora 30 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    media

Ingredienti

Preparazione

350 g di bieta (la parte verde)
250 g di pane raffermo
100 g di speck
60 g di burro
1 uovo
50 g di farina
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
2,5 dl di latte
3 scalogni
sale

1) Tagliate a dadini il pane raffermo e mettetelo a bagno, coperto, nel latte per circa 1 ora. Riducete a striscioline
lo speck (foto A) e tritate gli scalogni.
2) Sciacquate la bieta con molta cura, scolatela e lessatela in acqua leggermente salata per 10 minuti. Al termine
fatela raffreddare, strizzatela e tritatela.
3) Collocate in una terrina il pane ben scolato, la bieta, l’uovo, il parmigiano e il sale. Mescolate, quindi passate
il composto nel passaverdura (foto B) e lavoratelo fino a ottenere un impasto soffice e morbido.
4) Dividete la pasta in pezzetti e, con le mani infarinate, ricavatevi tanti bastoncini di circa 2 cm di diametro.
Tagliateli a pezzetti lunghi circa 3 cm (foto C).
5) Lessate gli strangolapreti in acqua salata, poi, non appena salgono a galla, calcolate circa 3 minuti e scolateli
con il mestolo forato. Nel frattempo preparate una salsa di condimento facendo fondere il burro con lo speck e gli
scalogni tritati finché avranno preso un bel colore dorato, versatela sugli strangolapreti e servite.
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