

Stinco di vitello arrosto
Ingredienti
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q.b.pepe
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q.b.aglio
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q.b.brodo di carne
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q.b.carota
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q.b.prezzemolo
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q.b.sedano
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q.b.burro
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q.b.olio di oliva
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q.b.sale
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q.b.vino bianco
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q.b.cipolla
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q.b.vitello stinco
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q.b.aromi misti
Preparazione
Non solo ossibuchi! Infatti, il geretto intero fornisce un altro ottimo piatto che è il cosiddetto «stinco» arrosto. La sua preparazione è abbastanza simile a quella di un comune arrosto fatto in forno: si mette in una pirofila ovale, con olio e burro, aromi vari, sale e pepe; lo si fa rosolare in forno caldo a circa 200° e lo si spruzza con vino bianco prima e con brodo poi, cuocendolo per circa 2 ore e mezza. Si serve poi a fette lunghe, tagliate con un coltello tenuto con la lama di piatto (come si fa per il prosciutto crudo). C'è anche una gustosissima variante che prevede, dopo la rosolatura, l'aggiunta di un trito abbondante di carota, sedano, cipolla, aglio, prezzemolo, distribuito sulla carne, procedendo poi nella cottura come indicato. Ultimata questa, sopra si frulla il fondo e lo si versa sulla carne affettata.Riproduzione riservata
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