Ingredienti
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12
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40 grammi
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q.b.
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2 spicchi
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q.b.
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2 rametti
finocchietto
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80 grammi
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400 grammi
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3
pomodori ramati
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q.b.
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30 grammi
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60 grammi
mandorle pelate
Preparazione
1) Per cucinare gli spaghetti con mataroccu, alici e pane fritto, immergi i pomodori in acqua bollente un minuto, scolali, spellali e spezzettali.
2) Pesta il basilico in un mortaio con uno spicchio d’aglio sbucciato, il pecorino e le mandorle, fino a quando comincia a diventare cremoso. Unisci i pomodori, un decilitro di olio extravergine e una presa di sale, mescola bene. Lascia riposare al fresco il pesto ottenuto (mataroccu).
3) Frulla la farina con il finocchietto fino a polverizzarla. Passa poi le alici nella farina preparata, friggile in una padella con abbondante olio caldo e scolale man mano su carta da cucina.
4) A parte, fai dorare per un paio di minuti la mollica di pane con lo spicchio d’aglio rimasto, il peperoncino e tre cucchiai di olio extravergine, mescolando spesso. Cuoci gli spaghetti in una pentola con abbondante acqua salata, scolali al dente, condiscili con il pesto e la mollica, completa con le alici e servi.
Spaghetti con mataroccu, alici e pane fritto
Il mataroccu è un pesto tipico della cucina siciliana, l’origine, però, va indietro fino a Marsala, dove sarebbe stata tramandata questa preparazione Maya, nella loro lingua, infatti, il pomodoro era chiamato “mato”. Questi spaghetti con mataroccu, alici e pane fritto sono un primo piatto fresco e saporito, ottimo in ogni stagione.