• Procedura
    45 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    media

Ingredienti

Preparazione

150 g di semola di grano duro
150 g di farina 0
semolino
3 fette di pane toscano leggermente raffermo
3 acciughe sotto sale
uno spicchio d’aglio
un pizzico di peperoncino
50 g di pecorino grattugiato
olio extravergine di oliva
sale

1) Per i pici, fate una fontana con le farine sulla spianatoia, formate un incavo al centro e versatevi 1,5 dl di acqua tiepida
leggermente salata. Impastate con cura, fino a ottenere una pasta soda ed elastica, e stendetela con il matterello in una sfoglia
di circa 2 cm di spessore. Ricavate con un coltello delle strisce larghe un cm e passate ciascuna striscia di pasta tra le mani, in
modo da arrotondarla, assottigliarla e allungarla con movimenti circolari, fino a ottenere tanti spaghettoni lunghi, leggermente
ritorti, sottili e il più possibile uniformi. Stendeteli man mano su un telo spolverizzato di semolino, per non farli attaccare, e
lasciateli asciugare per circa un’ora.
2) Dissalate le acciughe sotto l’acqua fredda corrente, apritele a libro ed eliminate la lisca centrale. Rosolate i filetti ottenuti in
una padella con 4 cucchiai di olio e lo spicchio d’aglio schiacciato, che poi eliminerete, finché si disferanno. Unite la mollica
delle fette di pane sbriciolata, salate, aromatizzate con il peperoncino e lasciate insaporire per qualche minuto.
3) Lessate i pici in una pentola con abbondante acqua bollente salata, scolateli al dente e trasferiteli in una zuppiera riscaldata;
conditeli con l’intingolo preparato, spolverizzateli con il pecorino grattugiato e, se vi piace, con un’abbondante macinata di
pepe, mescolate delicatamente e servite.