Ingredienti
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200 gr
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150 gr
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100 gr
cotenna o lardo
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2
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1
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1
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1 rametto
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1 cucchiaio
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q.b.
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q.b.
Preparazione
1) Procuratevi 200 g di fagioli secchi di Lamon (all’occorrenza si possono sostituire anche con canellini o borlotti) e metteteli in ammollo in acqua fredda per una notte. Il giorno dopo fate bollire 100 g di cotenna di maiale per 5 minuti, scolatela e raschiatela. In alternativa potete ripiegare su un uguale quantitativo di lardo, che non necessita di questa operazione preliminare.
2) Tritate 1 carota, 1 cipolla, 1 costa di sedano e gli aghi di 1 rametto di rosmarino e rosolate il trito con 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva; scolate i fagioli, sciacquateli, uniteli al soffritto e lasciateli insaporire per un paio di minuti, mescolando.
3) Unite in casseruola anche 2 patate sbucciate e tagliate a dadini, 2 litri di acqua calda, la cotenna o il lardo a pezzetti e portate a ebollizione. Aggiungete 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro e poco sale. Cuocete a recipiente coperto per circa 2 ore.
4) Prelevate metà dei fagioli e delle patate e passateli al passaverdure con il disco a fori medi oppure frullateli con il frullatore a immersione. Mettete di nuovo il passato nella casseruola, unite 150 g di pasta fresca all’uovo (ideali i tagliolini oppure i maltagliati) e portatela a cottura.
5) Servite la pasta e fagioli tiepida oppure fredda con un filo di olio extravergine d’oliva e una macinata di pepe. Dopo almeno una decina di minuti di riposo, questa minestra diventa più vellutata. E il suo aroma ancora più intenso!
Conservazione: non portate in tavola la vostra pasta e fagioli al momento? Togliete dal fuoco la zuppa prima di unire la pasta: nel freezer dura 1 mese. Scongelatela in frigorifero, poi portate a ebollizione, unite la pasta e fatela cuocere il tempo necessario.
Cotenna, lardo, pancetta o prosciutto? Sono tutti ingredienti in perfetta sintonia con i fagioli che si alternano nelle diverse versioni di questa minestra presenta in varie regioni del territorio italiano (cliccate qui per la ricetta base oppure qui per la ricetta napoletana). La cotenna, o cotica, è molto grassa e ricca di sostanze gelatinose, va quindi sbollentata prima di unirla al brodo, come indicato nella nostra ricetta. In alternativa, o in più se si vuole ottenere un piatto molto ricco, si possono tritare pancetta o lardo insieme a cipolla e verdurine aromatiche o unire un osso di prosciutto crudo durante la cottura.