Ingredienti
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600 gr
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100 gr
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250 gr
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q.b.
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q.b.
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q.b.
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.25 dl
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3
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6
-
1
Preparazione
600 g di farina,
6 uova,
250 g di lenticchie di Castelluccio (non richiedono ammollo),
16 capesante sgusciate,
3 scalogni,
1 carota,
1 costola di sedano,
1 ciuffo di prezzemolo,
mezzo bicchierino di vermut secco,
100 g di burro,
sale,
pepe.
1) Metti la farina a fontana sulla spianatoia, aggiungi un po’ di sale e sguscia al centro le uova. Impasta a lungo,
prima con la punta delle dita, poi a piene mani, fino a ottenere una pasta elastica che lascerai riposare per mezz’ora,
coperta.
2) Lava le lenticchie, mettile in una casseruola coperte di acqua fredda e cuocile per 35 minuti, salandole alla fine.
Sbuccia e trita gli scalogni, mettili in una padella con la carota e il sedano tagliati a fettine, metà del burro e fai
rosolare dolcemente per 10 minuti. Aggiungi le lenticchie scolate e fai cuocere piano per 15 minuti, mescolando ogni
tanto e unendo un filo di acqua di cottura delle lenticchie.
3) Stendi la pasta in una sfoglia mediamente sottile, tagliala a losanghe con una rotella dentellata e falla cuocere
in abbondante acqua salata. Nel frattempo, fai fondere il burro rimasto in un’altra padella, aggiungi le “noci” di
capesante e falle saltare per alcuni minuti a fuoco medio, spruzzandole con il vermut che farai sfumare. Insaporisci
con sale e pepe.
4) Scola la pasta molto al dente, rovesciala nella padella delle lenticchie, quindi aggiungi le capesante e il
prezzemolo tritato. Padella tutto insieme per pochi istanti su fuoco vivace, poi servi subito, ben caldo.