Ingredienti
La ricetta originale ligure della torta pasqualina, un piatto tipico del menu Pasquale di quella regione (ma non solo) con sfoglia fatta a mano e ripieno di bietole fresche, uova e prescinseua. Una curiosità: la tradizione vorrebbe che le sfoglie sottilissime che racchiudono il cuore della torta debbano essere 33 (come gli anni di Cristo) noi te ne abbiamo risparmiate alcune, e ci siamo limitati a 12. Se ti vengono un po’ spesse puoi anche utilizzarne solo 6.
Preparazione
1) Impasta 400 g di farina con un pizzico di sale, 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva e tanta acqua quanto basta per avere un impasto morbido. Lavora la pasta con le mani finché diventa omogeneo poi dividila in 12 pezzetti. Coprili con un canovaccio e lasciali riposare 30 minuti a temperatura ambiente.
2) Elimina i gambi a 1 kg di bietole fresche, lavale e tagliale a listarelle sottili. Sbuccia e trita 1 cipolla. Preparati alla cottura della torta accendendo il forno a 180° C per farlo riscaldare.
3) Versa 2 cucchiai di olio extravegine d’oliva in una larga casseruola. Unisci la cipolla tritata e lasciala stufare 5 minuti. Aggiungi poco alla volta le bietole, regola di sale, metti il coperchio e cuocile a fiamma bassa circa 10 minuti. Poi versale in uno scolapasta e pressale per eliminare l’acqua in eccesso.
4) Metti 800 g di prescinseua genovese in una ciotola (in alternativa puoi usare anche un uguale quantitativo di ricotta freschissima, ricordati però di farla prima scolare in un colino), sala e pepa la quagliata, aggiungi 2 cucchiai di farina e lavorala bene usando un cucchaio di legno.
5) Imburra uno stampo a cerniera del diametro di 24 cm. Riprendi i 12 pezzi di pasta e con il mattarello tira delle sfoglie sottilissime. Fodera lo stampo con 6 sfoglie, spennellandole di olio man mano che le sovrapponi.
6) Farcisci la teglia foderata con le sfoglie prima con le bietole e poi con il la prescinseua. Con il dorso di un cucchiaio fai 6 buchi tutti alla stessa distanza e in ognuno metti 1 fiocco di burro e sguscia 1 uovo. Spolverizza di sale, pepe e formaggio grana grattugiato.
7) Copri il ripieno della pasqualina con le 6 sfoglie rimaste, sempre spennellandole d’olio man mano che le sovrapponi. Spennella il bordo della pasta con 1 albume, ripiega verso l’interno la pasta che esce dalla teglia e sigillala bene.
8) Cuoci la torta pasqualina tradizionale in forno un’ora. Lasciala raffreddare e servi in tavola anche come piatto unico, accompagnata da insalata.
La prescinseua o quagliata è un ingrediente diffuso a Genova e dintorni, ma non si trova molto facilmente nel resto d’Italia. In alternativa, puoi usare senza problemi la ricotta.
Il ripieno si presta a molte varianti. Le bietole, per esempio, possono essere sostituite dalla stessa quantità di spinaci. Oppure puoi dimezzare la dose delle bietole e unire 8 carciofi. In questo caso, affettali e falli cuocere per 10 minuti nello stesso tegame in cui, poi, unirai le bietole.
Sei di corsa? Puoi sostituire la pasta fatta in casa con dei rotoli di pasta brisèe già pronta oppure risparmiare 15 minuti sulla cottura del ripieno! La ricetta tradizionale delle torta pasqualina prevede infatti che si utilizzino le bietole fresche. Che vanno prima lavate bene, poi lessate e, quindi, passate per qualche minuto in padella con poco olio. Tu, invece, puoi guadagnare tempo sostituendo il prodotto fresco con quello surgelato. Questa alternativa ha un vantaggio: la verdura passa direttamente dal freezer al fuoco.