• Procedura
    1 ora 40 minuti
  • Cottura
    50 minuti
  • Persone
    6
  • Difficoltà
    media

Ingredienti

I cjalson di Timau rappresentano un piatto tipico della regione Friuli Venezia Giulia. Hanno una forma che somiglia molto ai ravioli ma nella consistenza hanno qualcosa degli gnocchi, considerando la presenza delle patate. Ecco come prepararli a casa propria e fare un ottimo brodetto.

Preparazione

1) Il giorno prima. Lavate 400 g di patate sotto l’acqua corrente, mettetele in una casseruola, copritele completamente di acqua fredda e lessatele per 40-45 minuti. Per verificare la cottura, infilate uno stecchino al centro: deve entrare senza resistenza.

2) Mettete 300 g di farina a fontana sulla spianatoia, unitevi un pizzico di sale e sgusciatevi al centro 3 uova; impastate gli ingredienti prima con la punta delle dita, poi a piene mani fino a ottenere una pasta liscia e omogenea; avvolgetela in un telo e lasciatela riposare per 10-15 minuti a temperatura ambiente.

3) Sbucciate e affettate al velo 1 cipolla e fatela rosolare in un tegame con 50 g di burro; quando sarà imbiondita, togliete il recipiente dal fuoco, filtrate il burro attraverso un colino per eliminare la cipolla e tenetelo in caldo.

4) Scolate le patate e, mentre sono ancora calde, sbucciatele, passatele allo schiacciapatate raccogliendo il passato in una capiente terrina. Unite il burro caldo filtrato, 1 cucchiaino di cannella in polvere, 1 cucchiaio abbondante di zucchero, 1 cucchiaio abbondante di Cognac e 1 ciuffo di prezzemolo lavato e tritato con le foglie di 1 rametto di menta fresca. Mescolate energicamente con un cucchiaio di legno in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti e ottenere un purè senza grumi; regolate di sale e insaporite con una macinata di pepe.

5) Mettete la pasta preparata sulla spianatoia infarinata e tiratela con il matterello in una sfoglia di pochi mm di spessore; ritagliatela in tanti dischetti di 8 cm di diametro con l’aiuto di un tagliapasta o con un bicchiere. Appoggiate al centro di ogni dischetto una pallina di purè aromatico prelevandolo con un cucchiaino, quindi piegate i dischetti a metà e sigillate bene i bordi premendoli con la punta delle dita. Trasferite man mano i cjalson pronti su un vassoio cosparso con un velo di farina tenendoli distanziati per evitare che si attacchino.

6) Quando saranno tutti pronti, cospargeteli con un velo di farina passata attraverso un colino, coprite tutto con un foglio di alluminio e mettete i cjalson nella parte meno fredda del frigo.

7) All’ultimo momento versate 2 litri circa di brodo preferibilmente di carne in una casseruola e portatelo a ebollizione, immergetevi delicatamente i cjalson facendo attenzione a non romperli, abbassate la fiamma e cuoceteli per circa 5 minuti (regolatevi secondo lo spessore della pasta) mantenendo il brodo a leggero bollore. Togliete i cjalson dal fuoco, distribuiteli in piatti fondi, profumate con una macinata di pepe e serviteli con il grana a parte.