Ingredienti
-
300 gr
-
250 gr
-
180 gr
-
3.5 l
-
100 gr
-
q.b.
-
q.b.
-
q.b.
-
1
-
q.b.
-
3
-
2 spicchio
-
q.b.
-
q.b.
-
q.b.
I capunsei sono gnocchi a base di pane grattugiato, cotti nel brodo e che per tradizione si gustano con burro fuso. Pietanza tipica delle colline moreniche, risalente al periodo dei Gonzaga. Capunsei alla mantovana: un primo economico e sostanzioso che può fare anche da piatto unico.
Sciogliete il burro. In una piccola padella scaldate un terzo del burro con 5-6 foglie di salvia e 2 spicchi d’aglio schiacciato e spellato. Fate insaporire per un paio di minuti a fuoco basso, spegnete, mettete il coperchio e fate riposare per qualche minuto. Mettete 300 g di pangrattato in una ciotola, unitevi il burro privato della salvia, mescolate, versate 2,8 dl di brodo bollente, mescolate ancora bene e lasciate raffreddare.
Fate l’impasto. Incorporate al composto di pangrattato 3 uova, 140 g di formaggio grattugiato, 1 pizzico di cannella, pepe e noce moscata. Amalgamate, in modo da ottenere un composto piuttosto consistente. Se risultasse troppo asciutto, aggiungete qualche cucchiaio di brodo.
Tagliate gli gnocchi. Suddividete il composto a pezzi e formate con ciascuno un salsicciotto; tagliateli a pezzetti delle dimensioni di una nocciola.
Completate. Passate i pezzetti fra le mani, in modo da ottenere una forma affusolata. Fate sciogliere in una padella il burro rimasto, unite 1 scalogno tritato e lasciatelo soffriggere. Aggiungete la passata, sale, pepe, qualche fogliolina di timo e 3-4 foglie di basilico spezzettate. Cuocete per 5-6 minuti. Immergete i capunsei nel restante brodo bollente e sgocciolateli dopo circa 1 minuto dal momento in cui salgono in superficie.
Metteteli in una ciotola calda, conditeli con 250 g di passata di pomodoro e il grana padano rimasto.