Zuppa parmentier alla francese

Zuppa parmentier alla francese

  • 25 11 2010
  • Procedura
    55 minuti
  • Cottura
    30 minuti
  • Persone
    4
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Crea la tua lista della spesa

Cosa comprare per

Zuppa parmentier alla francese

    Invia tramite Email
    Stampa la lista

    Zuppa parmentier alla francese

    La trovi anche su:

    Antoine Augustin Parmentier, nutrizionista e agronomo alla corte di Luigi XVI, fu il primo a intuire nel XVIII secolo che la patata era un tubero poco costoso, di ottimo sapore e versatile… Degno di un re! Non avrebbe mai immaginato che, grazie al suo lavoro per trasformare la patata da pianta ornamentale a cibo prelibato, il suo nome sarebbe rimasto legato a questa e molte altre ricette della cucina francese in cui la patata è protagonista. Ecco la sua ricetta per una perfetta zuppa parmentier.


    1) Preparate i porri. Pulite i porri, eliminando le radici e la parte verde più dura; lavateli e tagliateli a fettine sottili. Sbucciate le patate, lavatele sotto acqua fredda corrente e tagliatele a dadini piuttosto piccoli.


    2) Cuocete porri e patate. Fate fondere 30 g di burro in una casseruola, unitevi i porri e lasciateli insaporire per qualche minuto. Aggiungete le patate, rosolatele nel condimento per qualche istante, bagnate con il brodo caldo e portate a ebollizione. Abbassate la fiamma, coprite la casseruola con il coperchio e proseguite la cottura per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.


    3) Frullate. Togliete la casseruola dal fuoco, unite il latte e la panna, sale, pepe e, con un frullatore a immersione, riducete tutto in crema. Mettete di nuovo il recipiente sul fuoco e fate addensare per circa 5 minuti. Spegnete e unite 20 g di burro.


    4) Preparare i crostini di pane. A cottura ultimata, dorate le fette di baguette in padella con 50 g di burro in modo che possano essere servite ancora calde.


    5) Servite la zuppa parmentier in piatti fondi accompagnata dai crostini dorati. Se avete a disposizione del cerfoglio profumate la vellutata con le foglioline.

    Riproduzione riservata