Pranzo da portare a lavoro: le ricette per la schiscetta in ufficio

Portare il pranzo a lavoro spesso ci salva la vita: avere un certo numero di ricette da "schiscetta" (in gergo la scatolina che si usa per portare il pranzo in ufficio) facili da fare è fondamentale per migliorare la qualità della vita, per salvare lo stomaco e spesso anche il portafoglio.

Se infatti sul posto di lavoro non disponiamo di una mensa, l'alternativa è rappresentata da pasti veloci come panini o pizza, o dalla tavola calda. Il risultato? Spesso ci troviamo a consumare pasti squilibrati o troppo calorici, pieni di condimenti e intingoli di cui spesso non riusciamo nemmeno a individuare la composizione precisa. E come se non bastasse questa soluzione si rivela spesso poco conveniente anche per le nostre tasche. Insomma, mangiare fuori ogni giorno durante gli orari di lavoro rappresenta spesso una soluzione obbligata, che però danneggia la qualità dell'alimentazione, il gusto, la linea e anche il portafogli.

Quando si può quindi – in presenza di un'area di ristoro con forno per scaldare, ma anche avendo solo la possibilità di mangiare in ufficio – la soluzione ideale è quella di portarsi il pranzo da casa. Ma se preparare un pranzo light e salutare in anticipo la sera prima o addirittura al mattino rappresenta ai vostri occhi uno sforzo inaffrontabile è il caso di ricredersi. Spesso bastano pochi accorgimenti, come fare una spesa particolarmente pensata, o sfruttare parte della cena, utilizzando ricette furbe, veloci da preparare, sane e che siano anche gustose, come ad esempio la power bowl.

Di seguito tante deliziose idee per il pranzo al sacco, ma non solo: la scelta non manca tra pasta o insalate di riso, piatti tipici fatti in casa, ricette veloci e panini imbottiti.  Preparare un lunchbox pieno di ingredienti nutrienti è quello che ci vuole: non vedremo l'ora che arrivi mezzogiorno per poter finalmente assaporare le nostre leccornie preparate con cura. Ecco perciò qualche suggerimento e alcune ricette per mangiare bene a lavoro preparando la "schiscetta" perfetta.

Nel nostro speciale sul pranzo da portare a lavoro trovate:

Pranzo in ufficio: consigli

Mangiare sul posto di lavoro può essere gratificante quasi come mangiare in casa a patto di:

  • non consumare il pranzo davanti al pc o sul tavolo di lavoro, ma trovare un luogo differente, meglio se in compagnia o all'aria aperta, in modo da staccare completamente per un po'

  • essere ben attrezzate: tovaglietta colorata, posate, lunch box di colori allegri, e cibi variopinti, che comprendano non solo un piatto forte ma anche contorno, frutta o un piccolo dolce ogni tanto, o uno yogurt e delle bevande come succhi, latte, caffè o tè, oltre naturalmente all'acqua

  • evitare cibi preconfezionati (zuppe, cotolette panate, polpette, patate e altri piatti pronti) il più possibile. E' meglio cucinare tutto prima e poi congelarlo piuttosto che abusare di cibi precotti;

  • alternare primi piatti e secondi anche in funzione di quello che mangerete a cena o nei giorni seguenti;

  • se potete permettervi di scaldare il pasto, puntate a veri piatti unici completi, come zuppe o riso con verdure e legumi, o un'insalata con verdure cotte e carne o pesce

  • usate contenitori ermetici appositi, termos e posate in metallo oppure i bento giapponesi, e trasportate tutto in apposite borsette termiche

  • alternate la pasta al riso al cous cous alle zuppe di legumi, consumando un primo o un secondo con verdure. Non dimenticate un paio di spuntini a base di frutta fresca o secca o yogurt.

Pranzo da portare in ufficio: consigli per fare la spesa

Pensate che fare la spesa calcolando anche i pranzi da portare a lavoro sia praticamente impossibile? Troppe cose da programmare? Niente di più sbagliato. Per avere sempre ciò che serve per preparare velocemente un pranzo da portare a lavoro basterà fare attenzione a pochi dettagli, e tenerli presenti quando facciamo la spesa della settimana. Ci sono infatti una serie di ingredienti-jolly che si rivelano utilissimi quando si tratta di preparare un pranzo da portare a lavoro avendo poco tempo:

  • Verdure di stagione: non solo costano poco e fanno bene, ma spesso sono buone anche senza cucinarle in modo troppo elaborato. Quando avete poco tempo potete semplicemente cuocerle al vapore e condirle con olio e sale, magari accompagnadole con del riso basmati.

  • Un altro modo furbo per cucinare le verdure di stagione è comprarne grandi quantità, cucinarle in un minestrone, frullarlo e congelarlo in vasetti monoporzione, da tirar fuori la sera prima.

  • L'ingrediente jolly per eccellenza è l'insalata: se avete davvero poco tempo potete anche acquistare quella già lavata in busta. Dopodichè basta poco per arricchirla e creare un piatto salutare, leggero ma gustoso: aggiungete petto di pollo, o tonno, o uova per bilanciare. Completate con un dettaglio che insaporisca il complesso: scaglie di parmigiano, olive, pomodorini secchi, ravanelli, carote o addirittura un frutto (avete mai provato il kiwi nell'insalata?)

  • Un'altro acquisto furbo che potete fare è la pasta sfoglia già pronta, magari facendo attenzione a prendere quella integrale. Potete realizzare un veloce ripieno magari a base di verdure e il gioco è fatto.

  • Da tenere sempre in dispensa: riso basmati, cous cous e farro. Si possono cuocere velocemente (il cous cous non necessita nemmeno di cottura) e unire alle verdure: è un'alternativa nutriente e gustosa alla pasta.

Video consigli per il pranzo in ufficio

Ricapitoliamo allora in sintesi tutti i consigli per mangiare a pranzo in ufficio, dalla spesa alle ricette jolly. Seguite il video:

 

 

 

Ricette veloci per il pranzo in ufficio

E ora ecco alcune ricette veloci da preparare e buone anche il giorno dopo, con un passaggio nel fornetto per scaldare, per un pranzo sano e goloso:

Pollo e grano in insalata

  • riso e grano g 350
  • petto di pollo g 350
  • un peperone rosso e uno verde
  • aglio
  • limone
  • zafferano
  • basilico
  • rosmarino
  • menta
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Procedimento:

  1. Arrostite i peperoni su una bistecchiera o in forno.
  2. Cuocete il riso e il grano in acqua bollente, salata e con una puntina di zafferano.
  3. Scolateli, passateli sotto l'acqua corrente e lasciateli raffreddare.
  4. Tagliate a pezzetti il petto di pollo.
  5. Scaldate 2 cucchiaiate d'olio in una padella antiaderente e aromatizzate con uno spicchio d'aglio e un rametto di rosmarino. Rosolatevi il pollo. Salatelo, pepatelo, finite di cuocerlo, quindi eliminate l'aglio.
  6. Mondate, private della pelle e tagliate a quadrotti i peperoni
  7. Condite i cereali, ormai freddi, con 2 cucchiai d'olio, il succo di mezzo limone, un trito di menta e basilico, pepe, il pollo e le verdure 

Insalata di riso e verdure

  • 4 pomodori g 400
  • riso g 250
  • cipollotto mondato g 75 
  • zucchina g 70
  • peperone g 70
  • pinoli g 20
  • 24 olive snocciolate
  • basilico
  • olio extravergine
  • sale e pepe

Procedimento:

  1. Tostate il riso in un velo d'olio, copritelo con mezzo litro d'acqua, salatelo e fatelo cuocere, senza mescolare, finché l'acqua sarà stata assorbita.
  2. Ungete d'olio la zucchina a fette, la falda di peperone e il cipollotto tagliato a metà per il lungo; grigliate le verdure, quindi riducetele a dadini da mescolare con il riso cotto, 2 cucchiaiate d'olio, sale e pepe.
  3. Condite con una salsa ottenuta tritando le olive, i pinoli e abbondante basilico, il tutto stemperato con 4 cucchiaiate d'olio e una di acqua

Quiche con ricotta e rucola

  • pasta sfoglia pronta, non salata, gr 300
  • latte g 250
  • ricotta al forno g 120
  • 3 uova
  • burro
  • un mazzetto di rucola
  • cipolla
  • noce moscata
  • farina bianca qb
  • sale

Procedimento

  1. Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata e usatela per foderare 6 stampi per tartellette, leggermente imburrati e con il fondo coperto da un dischetto di carta da forno.
  2. Riempitele di fagioli secchi e infornatele a 180 °C per 7 min.
  3. Affettate intanto mezza cipolla e fatela appassire con una noce di burro.
  4. Togliete le tartellette dal forno ed eliminate i fagioli.
  5. Mettete sul fondo di ognuna un po' di cipolla.
  6. Proseguite con la ricotta a dadini e con la rucola a striscioline. Battete in una ciotola le uova con il latte, noce moscata e un pizzico di sale.
  7. Versate i l composto nelle tartellette.
  8. Ripassatele nel forno a 180 °C e finite di cuocere le piccole quiche per altri 15 minuti

Parmigiana di zucca

  • polpa di zucca g 400
  • besciamella g 400
  • scarola g 350
  • cipolle g 200
  • Emmental g 170
  • panna fresca g 50
  • parmigiano grattugiato
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe bianco in grani

Procedimento

  1. Sbucciate le cipolle, tagliatele a rondelle spesse e sistematele su una placca coperta con un foglio di carta da forno.
  2. Riducete a fettine la polpa di zucca, appoggiatela sulla placca con le cipolle, condite tutto con sale, un filo d'olio e infornate a 180°C per 20 min circa.
  3. Sminuzzate la scarola e stufatela, coperta, per 10 min, con olio, sale e pepe.
  4. Grattugiate l'Emmental a filetti; mescolate la besciamella con la panna, poi versatene un dito in una pirofila rotonda che va poi riempita con le verdure disposte a strati alternati con besciamella e parmigiano grattugiato.
  5. Passate la preparazione in forno caldo a 180°C per circa 30 min

Torta salata con zucchine e provola

  • provola affumicata g 300
  • pasta brisée stesa g 200
  • zucchine g 100 circa
  • un uovo
  • farina
  • prezzemolo
  • latte
  • sale
  • pepe

Procedimento

  1. Foderate uno stampo per crostate con la pasta brisée.
  2. Tagliate a cubetti il formaggio.
  3. Nel frattempo a parte cuocete velocemente in padella le zucchine in un soffritto di cipolla.
  4. Riempite la torta con i dadini, mischiati con le zucchine.
  5. Mescolate in una ciotola l'uovo con 2 cucchiai di farina, un pizzico di sale e uno di pepe.
  6. Diluite il tutto con tanto latte quanto ne occorre per ottenere una pastella.
  7. Lavoratela finché sarà liscia e senza grumi.
  8. Versatela sul ripieno distribuendola in modo uniforme.
  9. Pennellate i bordi della torta salata con un po' di latte e cospargete il ripieno con prezzemolo tritato. Infornate a 200 °C per circa 30 min.

Idee pausa pranzo in ufficio

Un altro must per la pausa pranzo in ufficio è preparare delle ricette light. Cucinare leggero per il pranzo da portare in ufficio è di per sè abbastanza importante per non appesantirsi: la pausa è infatti spesso molto breve, e nel giro di poco bisogna rimettersi a lavoro e soprattutto essere produttivi, cosa che diventa più complessa quando si ha sullo stomaco un pasto difficile da digerire.

Potete allora attingere al nostro ampio dedicato alle ricette light: potete sperimentare le ricette salate famose in versione light, le ricette a base di verdure, le ricette light più veloci da preparare o le ricette light a base di pesce.

Pranzo veloce al lavoro

Alle volte, complice anche qualche emergenza lavorativa, abbiamo anche pochissimo tempo per consumare il pranzo e i piatti elaborati risultano estremamente scomodi: il tramezzino del bar, con tutti i suoi contro, è una tentazione fortissima. Perchè allora non mangiare velocemente un panino, ma adatto alle nostre esigenze? Questo tipo di pasto, se preparato nel modo e con gli ingredienti giusti, può essere benissimo leggero e salutare. Senza contare che è molto veloce e facile sia da preparare che da consumare: date un'occhiata alle nostre ricette di panini light da portare a lavoro.

Pranzo in ufficio e dieta: video

La questione si fa un po' più complessa se dobbiamo seguire una dieta, o se anche più semplicemente siamo in un periodo in cui vogliamo stare più attenti all'alimentazione. In tal caso abbiamo un motivo in più per evitare di andare a pranzo fuori ogni giorno e per portare il pranzo da casa, in modo da avere il più totale controllo su quello che mangiamo. Anche in questo non c'è bisogno di impazzire, ma basta seguire pochi ma utilissimi consigli. Li abbiamo riassunti in questo video:

 

 

 

Il Bento box giapponese

Un capitolo a parte della questione "pranzo da portare a lavoro" lo merita il bento box giapponese. Si tratta delle particolari modalità che i giapponesi hanno di comporre le scatole con il pranzo: l'importante non è solo il cibo, ma anche e soprattutto la sua composizione estetica. Decisamente impegnativo da riprodurre, ma davvero sfizioso.

Ricette vegan per il pranzo da portare a lavoro

Se seguite un'alimentazione vegan la pausa pranzo potrebbe essere ancora più problematica, e portare il pranzo da casa diventa spesso una vera e propria necessità. Ma niente paura, perchè per avere ogni giorno un pranzo goloso, leggero e rigorosamente vegano non richiede enormi sforzi. Basta seguire i nostri consigli per quanto riguarda la spesa e le nostre ricette super veloci e golose che vi toglieranno d'impaccio.

Ricette da scaldare al microonde per il pranzo a lavoro

Portare il pranzo a lavoro, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, non vuol dire accontentarsi di un piatto freddo messo in una scatola: le idee per preparare pranzetti sfiziosi sono tantissime, ma il valore aggiunto, soprattutto in inverno, è dato dalla possibilità di scaldare il pasto. Basta in effetti un forno a microonde che permette nel giro di pochi istanti di "riportare in vita" parecchie pietanze. Nella nostra guida linkata nel titolo paragrafo trovate dieci ricette super appetitose e sane perfette da preparare la sera prima e da scaldare al microonde in ufficio.

Pranzo in ufficio senza microonde

Quando la primavera è alle porte,  l'idea di avere un pasto caldo non è così appetitosa. D'altro canto mangiare sempre piatti freddi può risultare piuttosto triste. Solitamente gli uffici hanno un forno a microonde, ma questo non è sempre vero e possiamo solo immaginare quanto sia difficile trovare pasti che abbiano un buon sapore senza scaldarli!

Se l'ufficio non ha un microonde, avrà sicuramente una presa elettrica, quindi possiamo risolvere la questione con uno scaldavivande, ossia un piccolo box elettrico dove porre il pranzo, attaccarlo alla presa della corrente e attendere che si scaldi. L'alternativa sono i box termici: non permettono di riscaldare il cibo, ma aiutano a mantenerlo caldo.