Il riso basmati
Il riso basmati si contraddistingue per il sapore caratteristico, l’aroma intenso e l’inconfondibile chicco lungo. Questo riso particolare è adatto alla preparazione soprattutto di piatti orientali ed etnici ma è molto utilizzato anche in occidente per ricette particolari soprattutto di ispirazione moderna, in associazione magari con altre tipologie di riso come il long and wild, o il riso venere.
Troviamo due qualità di riso basmati: la tipologia di riso integrale ricca di fibre e bianco, entrambe cariche di proprietà nutritive, soprattutto carboidrati e proteine. Il nome di questo riso, “basmati” in hindi significa “ricco di aroma innato” e deriva dal sanscrito, inizialmente chiamato “vasumati” e poi in seguito modificato in “basmati”.
Proprietà del riso basmati
Il riso basmati è ricco di proprietà utili al nostro organismo poiché rappresenta un importante fonte di carboidrati, al contempo presenta un bassissimo indice glicemico sia nella qualità di riso bianco sia in quella integrale. Il riso basmati, come tutte le altre varietà di riso, è privo di glutine ed è quindi utilizzabile anche da chi soffre di celiachia o diete che necessitino di cibi privi di glutine. È un riso povero di grassi ma ricco di sali minerali, soprattutto di potassio. È un’importante fonte di fibre soprattutto se integrale ed è un riso facile da digerire ma molto nutriente.
Come preparare il riso alla cantonese
Infatti secondo la filosofia dell’Ayurveda il riso basmati fa parte di quei cibi detti “sattvici”, quei cibi cioè che portano con sé caratteristiche energetiche in grado di influire sulla nostra vita portando energia e nutrimento al corpo senza appesantirlo.
Riso basmati: calorie, valori nutrizionali, indice glicemico
Come abbiamo detto il riso basmati è un riso ricco di carboidrati che permette di apportare al nostro corpo nutrimento ed energia, essendo inoltre facilmente digeribile non appesantisce l’organismo. Infatti 100 grammi di riso basmati, una volta cotto, contengono 25 grammi circa di carboidrati e circa 4 di proteine, ed è totalmente privo di colesterolo. Un etto di riso basmati cotto apporta al nostro organismo circa 121 calorie, mentre l’indice glicemico è molto più basso del riso tradizionale che supera gli 80: arriva infatti a 53 per il basmati bianco e ancora meno, 45 per il basmati integrale.
Riso basmati: cottura
Il riso basmati può essere cotto principalmente con tre tecniche di base: bollitura semplice, bollitura con coperchio, al vapore.
Vediamo nel dettaglio come fare:
- Possiamo bollire il riso basmati esattamente come si fa per le altre qualità di riso.Bisogna versarlo in acqua bollente precedentemente salata: i tempi di cottura di questo tipo di riso vanno dai 10 ai 30 minuti in relazione al riso scelto, che sia bianco oppure integrale. È fondamentale seguire i tempi di cottura indicati sulla confezione e per sicurezza allo scadere del tempo, assaggiare il riso per assicurarsi della giusta cottura.
- Un’altra tecnica per bollire il riso prevede l’uso di acqua fredda. Si mette il riso in una pentola e lo si ricopre completamente di acqua, in modo da superare il livello del riso di almeno un dito, aggiungendo subito il riso. Quindi si accende il fuoco e appena l’acqua bolle si abbassa il fornello e si fa cuocere a fiamma bassa con il coperchio per 10 minuti. Trascorso questo tempo si spegne il fuoco e si lascia riposare il riso per un’altra decina di minuti.
- Il riso basmati può essere inoltre cotto a vapore per un aroma e un gusto ancora più importanti.
Fare il risotto con il riso basmati
Con il riso basmati si può fare anche il risotto. Anche se siamo abituati a pensare di più il riso basmati come riso da cuocere a parte in bianco e da affiancare poi ad altre pietanze, bisogna sapere che a questa tipologia di riso si può tranquillamente associare il procedimento standard per fare il risotto. Ecco come fare:
Ingredienti:
- Riso basmati (70 gr a presona)
- Olio EVO
- cipolla fresca
- verdure miste
- vino bianco qb
- sale qb
- brodo vegetale qb
Procedimento
- Preparare un soffritto leggero, volendo lo si può arricchire con un po’ di verdure saltate in padella
- Scottiamo il riso nella padella per tostarlo
- Sfumiamo con un poco di vino bianco
- Aggiungiamo brodo vegetale fino a ricoprire il riso, e aggiungiamone gradualmente finchè il riso non è cotto. Durante la cottura aggiustiamo di sale
- Mantechiamo con parmigiano e una noce di burro
Riso basmati al curry
Ecco una preparazione assolutamente basic e facilissima da realizzare, ma che fa sempre la sua figura. Il riso basmati aromatizzato al curry infatti ha un sapore particolarissimo, ed è perfetto da accompagnare alle verdure o al pollo.
Ecco come prepararlo:
- Cuocere il riso basmati normalmente (meglio se con la tecnica dell’acqua fredda come spiegato sopra)
- A parte fare un leggero soffritto con olio Evo e cipolla.
- Spegnere il fuoco sotto il soffritto e aggiungere il curry (la dose è di un cucchiaio per ogni 200 gr circa di riso)
- Versare il riso nel composto di soffritto e curry, mescolare bene finchè il riso non ha preso il tipico colore giallo acceso del curry.
Riso basmati con pollo
Un grande must: una delle ricette che prevede tassativamente l’uso di riso basmati è il pollo al curry. Si tratta di una ricetta ormai diffusissima anche in Italia (seppure di origine indiana o forse britannica), che pure essendo molto semplice da preparare fa sempre la sua figura. Noi abbiamo realizzato per voi un intero ricettario dedicato al pollo al curry con riso basmati, con tantissime varianti della ricetta base adatte davvero a tutti i gusti e le esigenze.