Pizzelle napoletane

Disponi 500 g di farina a fontana sulla spianatoia e versa nell’incavo 25 g di lievito di birra fresco sciolto in 2,5 dl di acqua tiepida. Unisci 1 cucchiaino di zucchero e lavora il composto. Aggiungi 1 cucchiaino di sale e continua a impastare con molta energia, fino a ottenere una palla liscia e omogenea. Ungi la pasta con olio di oliva extravergine, mettila in una ciotola e incidi la sommità con un taglio a croce. Copri e lascia lievitare per 2 ore.

Schiaccia e spella 1 spicchio di aglio e rosolalo per 2-3 minuti con 3 cucchiai di olio d’oliva extravergine in una padella. Aggiungi 500 g di pomodori pelati spezzettati e un pizzico di zucchero. Cuoci a fuoco basso per 20 minuti. Elimina l’aglio, regola di sale e pepe, profuma con un pizzico di origano e spegni. 

Sgonfia la pasta lievitata e dividila in palline di circa 50-60 g ciascuna. Stendi le porzioni con le mani sulla spianatoia infarinata in modo da ottenere delle pizzelle rotonde di circa 1/2 cm di spessore e 8-10 cm di diametro. Lasciale lievitare ancora per 30 minuti.

Scalda abbondante olio di semi di arachidi in una padella a bordi alti e friggi 1 pizzella per volta 30 secondi per parte. Con il mestolo forato o con il ragno tienila sempre immersa nell’olio bollente. Sgocciola, man mano le pizzelle su abbondante carta assorbente e condiscile man mano con 1 cucchiaio del sugo di pomodoro preparato e spolverizzale con parmigiano reggiano o grana padano grattugiato. Profumale con basilico e servi subito.