Ingredienti
-
150 gr
-
8
ginepro bacche
-
4 foglie
-
1 bicchieri
-
q.b.
-
q.b.
Maturate al sole, gustose e croccanti, le verdure estive sono il meglio di quanto la nostra terra produce. Per goderne tutto l’inverno, basta metterle sott’olio: ne preserverà sapore, profumo e consistenza! Di seguito la ricetta step by step di Donna Moderna con tutti i passaggi per cucinare dei fantastici peperoni sott’olio fatti in casa: una conserva dal gusto agrodolce arricchita con uvetta passa e gherigli di noce. Cliccate qui per provare anche la versione sott’aceto.
Per preparare i peperoni sott’olio gialli e rossi per prima cosa sistemate 2 vasi in vetro a chiusura ermetica da 500 ml capovolti in una pentola con poca acqua e fate bollire per 15 minuti per sterilizzarli. Fateli asciugare ponendoli in forno a 100° C. Nel frattempo pulite 2 peperoni rossi e 2 peperoni gialli, grossi e carnosi, eliminando il picciolo, le nervature interne e i semi. Poi tagliateli a tocchetti regolari.
Fate ammorbidire 100 g di uva passa in una ciotola di acqua a temperatura ambiente. Nel mentre, portate a ebollizione in un’altra pentola 3 litri di acqua addizionata con 1 bicchiere di aceto bianco, tuffatevi i quadratini di peperone e scolateli dopo 2-3 minuti.
Trasferite i peperoni agrodolci in un tegame con un filo di olio extravergine d’oliva, 4 foglie di alloro lavato e asciugato, 150 g di gherigli di noce spezzettati grossolanamente e l’uvetta sgocciolata: insaporite con un pizzico di sale e fate stufare per 10 minuti circa.
Riempite i vasi sterilizzati con i peperoni, unite 8 bacche di ginepro pestate e qualche grano di pepe. Aggiungete olio extravergine d’oliva fino a coprire i peperoni, posatevi la griglia di plastica apposita (serve per evitare che le verdure vengano a contatto con l’aria) e chiudete i barattoli ermeticamente.
Conservate i peperoni agrodolci sott’olio in una dispensa fresca, asciutta e buia (aiuta a scongiurare la fermentazione) e nella prima settimana rabboccate l’olio assorbito finché il suo livello si stabilizza. Attendete almeno 2 settimane prima di servire la conserva come antipasto di verdure oppure contorno per le carni.