Pasta proteica

Cosa è la pasta proteica? Meno carboidrati, più proteine. Queste le caratteristiche, in breve, della pasta proteica, l'alimento rivelazione delle diete proteiche che mettono il veto assoluto su pasta e pane. Ma cos'è la pasta proteica? E soprattutto, come cucinarla? Cercheremo di rispondere a tutte le vostre domande, a cominciare dai benefici e dalle controindicazioni della pasta proteica.

Facile da seguire perché non fa soffrire la fame, la dieta proteica si basa su un principio: ridurre grassi e carboidrati costringendo l'organismo a pescare parte del nutrimento di cui ha bisogno attaccando le riserve di glucosio. In breve: gli accumuli di grasso se ne vanno, mentre cresce l'energia a disposizione. Si tratta ovviamente di una dieta da seguire sotto controllo medico e sempre e solo per periodi limitati, ma chiunque l'abbia provata almeno una volta sa che rinunciare al piatto di pasta, anche se ridotto nella porzione, può costare un'enorme fatica. Ecco che la pasta proteica viene in nostro soccorso, perché ricorda in tutto e per tutto la pasta tradizionale di grano duro – sia nel formato che nella consistenza – ma presenta una quantità di carboidrati nettamente inferiore. Inserendola nel menù della dieta proteica si gode dell'appagamento dello strappo alla regola, senza contravvenire davvero alla dieta. Più soddisfacente di cosi!

Cos'è la pasta proteica e con cosa è fatta

La pasta proteica nasce negli USA e si caratterizza per i bassi livelli di carboidrati e grassi, a favore di un contenuto proteico elevato. Ne esistono di diversi tipi e le più proteiche in assoluto arrivano a contenere più del 500% in più di proteine rispetto alla pasta comune, fornendo circa 64 g di proteine a porzione (100 g di prodotto). A quanto equivale? Alle proteine di 300 g di pollo!

Quanti tipi di pasta proteica esistono? Le principali tipologie di pasta proteica sono due:

  • La prima, altamente ricca di proteine, si compone di proteine isolate di soia, semola di grano duro, albume d'uovo e fibre vegetali. È vegetariana ma contiene derivati animali e dunque non si adatta a un'alimentazione vegana, come invece avviene per la tradizionale pasta di grano duro.
  • La seconda tipologia di pasta proteica è a base di legumi, solitamente si tratta di lenticchie, piselli, ceci, fagioli e soia. Questo tipo di pasta proteica è dedicata ad un pubblico salutista ed esigente, dunque si tratta spesso di un prodotto non OGM e biologico. I valori di proteine della pasta di legumi si aggirano attorno al 20%, con un 50% di carboidrati e il 30% di fibre.

Per avere il quadro completo e poter confrontare i due tipi di pasta proteica, teniamo conto che la pasta di semola apporta il 10% di proteine, il 70 % di amidi e un 2-3% di fibre.

Video pasta proteica e cose da sapere

Ora che ci siamo fatti un'idea di cosa sia la pasta proteica, andiamo a vedere le informazioni di base e le cose fondamentali da sapere su questo alimento. Guardate il video:

 

 

 

La colazione proteica

Pasta proteica: calorie e valori nutrizionali

Nella tabella seguente tutti i valori calorici e nutrizionali dei vari tipi di pasta proteica, calcolati su una porzione di 100 gr di prodotto.

Tipo di pasta Calorie Carboidrati Proteine Grassi
Pasta di lenticchie 334 kcal 48 g 25 g 2 g
Pasta di piselli 335 kcal 55 g 20 g 1 g
Pasta di fagioli 336 kcal 48 g 22 g 1,8 g
Pasta di ceci 336 kcal 44 g 18 g 2 g
Pasta proteica di proteine isolate 343 Kcal 64 g 14 g 2,2 g

Pasta proteica: ricette

Partiamo dal naturale preambolo a questa domanda: che sapore ha la pasta proteica? Dipende dal suo ingrediente principale, ma una cosa è certa: la pasta proteica è più saporita della pasta di grano duro e tiene meglio la cottura. È meno neutra della pasta di riso, non sa di polenta come quella di mais e il sapore risulta riconoscibile. I tempi di cottura della pasta proteica non sono diversi da quelli della pasta comune e il procedimento è il medesimo: in acqua bollente salata per 6-12 minuti, poi scolata e condita a piacimento.

Ciò che possiamo fare per migliorare il sapore della pasta proteica, che di per sé potrebbe essere esaltato da un condimento semplice a base di olio di oliva e basilico – è scegliere gli abbinamenti gastronomici migliori. Ecco alcune idee facilissime

  • Condire la pasta di piselli con cipollotto, menta, aglio, prezzemolo e buccia di limone grattugiata è un'ottima idea.
  • Lo stesso si può dire di una pasta di lenticchie arricchita dalle spezie della cucina indiana come curry, curcuma e cumino.
  • Per la pasta di legumi a base di ceci e fagioli, gli aromi intensi della cucina mediterranea vanno benissimo: salvia, rosmarino, alloro, basilico e cipolla esalteranno il sapore della pasta proteica senza troppi sforzi.

Detto questo potete sperimentare con la pasta proteica tutti i condimenti che utilizzate con la pasta normale: date un'occhiata alle nostre ricette di pasta light.

Cibi con tante proteine per sostituire carne e latte

Pro e contro della pasta proteica

I vantaggi della pasta proteica, oltre all'elevato quantitativo di proteine per chi le ricerca, sono tre:

  1. Addio grasso: la pasta proteica ha un indice glicemico basso e non innalza il livello di glicemia nel sangue. L'insulina non è sollecitata ad intervenire e di conseguenza l'eccesso di glucosio nel sangue non si trasforma in riserve di grasso.
  2. Meno gonfiori: la pasta proteica, soprattutto se interamente composta di legumi, è senza glutine. Questo attenua i gonfiori addominali anche di chi non è sensibile o intollerante al glutine.
  3. Più sazietà: a parità di peso, la pasta proteica sazia di più della pasta tradizionale. Possiamo, quindi, diminuire leggermente le porzioni senza patire la fame. Ottimo direi!

Gli spuntini proteici

Le controindicazioni della pasta proteica

I contro della pasta proteica sono legati proprio al suo fattore distintivo: l'alto contenuto di proteine. Se non viene inserita all'interno di una dieta bilanciata, la pasta proteica può sovraccaricare il nostro organismo di proteine portando a squilibri ormonali e infiammazioni intestinali. Questo vale soprattutto per le proteine animali, dunque il riferimento va alla pasta proteica contenete albume d'uovo. Consigliamo ai celiaci di fare attenzione all'etichetta della pasta proteica che vogliono acquistare: non tutta la pasta proteica in commercio è fatta interamente di legumi. Nel caso in cui contenga una percentuale di semola di grano duro non è adatta all'alimentazione senza glutine. Attenzione anche alla pasta proteica con albume d'uovo e soia, altri allergeni molto comuni.

Prima di inserire la pasta proteica all'interno della dieta quotidiana – soprattutto se si tratta di pasta con alti livelli di proteine – è meglio consultare il proprio medico. Lo stesso vale per chi intende iniziare una dieta proteica tout court per perdere peso rapidamente o aumentare la massa muscolare: consultate sempre il medico, non fate diete improvvisate.

Pasta proteica: dove si compra e quanto costa

Inutile girarci intorno: la pasta proteica costa decisamente di più, rispetto alla pasta comune, specialmente quando è biologica. Un pacco di pasta proteica infatti può arrivare a costare anche attorno ai 5 euro.

In realtà la comparazione dei prezzi è ancora più sfavorevole perchè la pasta proteica è venduta in confezioni più piccole: ve ne accorgerete cercandole al supermercato. Le confezioni di pasta proteica sono generalmente più piccole rispetto a quella di pasta comune, probabilmente in ragione del fatto che perdono lo status di alimento popolare adatto a tutta la famiglia.

Ma dove si compra la pasta proteica? Non la si trova così facilmente: potete andare a colpo sicuro nei negozi specializzati in prodotti fitness, oppure nei supermercati biologici. Sempre più spesso è disponibile anche nei supermercati più forniti accanto alla pasta di grano o nelle corsie dedicati ai cibi biologici, vegani e per chi soffre di intolleranze e allergie alimentari. Inoltre la si può acquistare on line sui siti di e-commerce dedicati all'alimentazione dietetica o bio.