Ingredienti
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250 gr
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250 gr
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0.5 bustina
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1 l
acqua minerale naturale
Piatto, rotondo e leggermente spugnoso, il pane injera nella cucina tradizionale etiope si serve come base per la carne in umido ed eventuali verdure ed è l’accompagnamento classico allo zighinì. Potremmo in un certo senso paragonarlo alla nostrana piadina romagnola.
Prepararlo non è per nulla difficile, anche se la ricetta originale prevede l’uso della farina di t’ef o farina di teff, un cereale locale in Italia non sempre facilemente reperibile. Abbiamo perciò deciso di proporti una ricetta modificata all’italiana con l’impiego di un mix di farina di riso e farina di mais (entrambe senza glutine). Ma puoi usare anche della farina di orzo oppure della farina di miglio.
Preparazione
1) Mescola in una ciotola 250 g di farina di mais e 250 g di farina di riso, 1/2 bustina lievito di birra disidratato e 1 l di acqua tiepida, fino a ottenere una pastella densa ma fluida.
2) Lascia lievitare la pastella in luogo tiepido per 2-3 ore (i puristi la fanno fermentare per 2-3 giorni coperta come vuole la vera ricetta etiope). Poi scalda una piastra o una padella antiaderente.
3) Mescola la pastella, versane un mestolo al centro della piastra rovente, stendila allo spessore di 1/2 cm e cuocila per 1 minuto, senza girarla. Prepara allo stesso modo gli altri pani injera.