Ingredienti
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150 grammi
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75 grammi
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30 grammi
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1 cucchiaio
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1 cucchiaio
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2 litri
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q.b.
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q.b.
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q.b.
Preparazione
1) Riduci 150 g di pane raffermo in pezzi, mettili in una ciotola capiente, bagnali con il latte e lasciali ammorbidire per almeno mezz’ora. Intanto sbuccia la mela e la pera e tagliale a fettine.
2) Aggiungi la frutta fresca nella ciotola con il pane ammollato, insaporisci con un pizzico di sale, la scorza di 1 limone, 50 grammi di zucchero e unisci le due farine, i fichi secchi tagliati a fettine e l’uva sultanina lavata e strizzata. Mescola e incorpora anche 1 uovo.
3) Imburra e infarina una tortiera rotonda di 24 centimetri e versavi il composto livellandolo a uno spessore di 4 centimetri. Cospargi la superficie della torta con del burro in fiocchi, un filo d’olio, lo zucchero rimasto e aghi di rosmarino. Inforna la Miascia a 170-180° C per circa un’ora.
La torta Miascia è un dolce povero della zona del lago di Como, anche chiamata “turta du paisan“, ovvero “torta dei paesani“. Invece che il pane raffermo, alcune ricette prevedono unicamente un impasto misto di farina bianca e gialla. Un tempo questo piatto veniva consumato non solo come dolce ma anche come intero pasto essendo in realtà molto energico.