Ingredienti
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1
lepre
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2.5 dl
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1 foglia
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q.b.
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2 cucchiai
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40 gr
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1
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4 cucchiai
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3 cucchiai
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30 gr
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1 rametto
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4 foglie
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1 rametto
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1.5 l
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1 cucchiaio
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1
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4
ginepro bacche
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30 gr
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2 cucchiai
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q.b.
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q.b.
Preparazione
1) Pulite 1 lepre, togliendo le frattaglie che terrete da parte. Tagliatela a pezzi, lavate e asciugate. Pulite e lavate anche le frattaglie. Mettete pezzi di lepre in una grande terrina, unite tutti gli aromi, mezza cipolla tritata, mezzo cucchiaio di scorza di limone grattugiata, 4 bacche di ginepro, 2 cucchiai di aceto e 1 cucchiaio di vino.
2) Coprite con pellicola per alimenti e lasciate marinare per 2 giorni. In un altro recipiente mettete le frattaglie con 30 g di uvetta, 30 g di pinoli, 1 cucchiaio di zucchero, 1 pizzico di cannella, mezzo cucchiaio di scorza di limone e 1 cucchiaio di vino. Coprite e lasciate marinare anche queste per 2 giorni. Trascorso il tempo indicato, tritate il lardo e la mezza cipolla rimasta, metteteli in una casseruola preferibilmente di coccio con l’olio e fate rosolare dolcemente.
3) Aggiungete i pezzi di lepre ben scolati dalla marinata e passate in un miscuglio di 2 cucchiaio di farina e 3 cucchiai di pane grattato. Lasciateli ben colorire, quindi aggiungete le frattaglie tritate con il vino della loro marinata e gli ingredienti in essa contenuti. Salate e pepate.
4) Iniziate la cottura, che dovrà durare circa 2 ore, unendo quando occorre altro vino (quello filtrato della lepre) alternato con il brodo caldo. Tenete presente che a fine cottura il sugo dovrà essere ancora abbondante per poter condire la polenta con cui accompagnerete la lepre.
La lepre è carne da selvaggina dalle importanti proprietà nutrizionali: 100 grammi di carne cruda di lepre hanno 22 g di proteine e le potenzialità nutritive sono arricchite dalla presenza di fosforo, magnesio, potassio e calcio. Tenera e dal gusto particolare, si abbina a un Teroldego Rotaliano Superiore o a un Conero Riserva, entrambi rossi. Qui altre ricette per cucinare la carne di lepre.