Cappone bollito

Cappone bollito

  • 26 11 2019
  • Persone
    8
  • Difficoltà
    facile

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Cappone bollito

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    Ecco la ricetta facile e le regole base per preparare un perfetto cappone bollito dalle carni morbide, per nulla asciutte, e dal buon brodo.

    Un secondo da provare sia al naturale, senza ripieno, che con ripieno di verze e lenticchie. Una farcitura originale perfetta da gustare a Capodanno per un cenone gourmet.

    Preparazione

    1) Fiammeggiate 1 cappone sul fuoco, sciacquatelo internamente ed esternamente poi asciugatelo. Insaporitene la cavità con sale e pepe dopo di che cucitelo con spago da cucina, e infine legate tra loro zampe e fermate le ali aderenti al corpo.

    2) Portate a ebollizione una grossa pentola di acqua con 2 carote, 2 gambi di sedano, 1 cipolla e 1 porro, 1 foglia di alloro, un pugnetto di sale e qualche grano di pepe.

    3) Immergetevi il cappone e fatelo cuocere a fuoco dolcissimo per un paio di ore circa. Servite il cappone bollito a piacere  con la famosa salsa verde oppure una salsa affumicata.


    Il cappone bollito è ancora più sfizioso se “imbottito“! Per non esagerare con i grassi ma fare ugualmente una splendida figura potete preparare un ripieno originale con verze, legumi e pecorino. Procedete così.


    1) Innanzitutto, lessate separatamente 150 g di lenticchie di Castelluccio e 1/2 verza piccola in acqua leggermente salata; asciugate bene la seconda e tritatela grossolanamente. Sbriciolate 2 fette di pancarrè, unite 1 uovo intero e 40 g di parmigiano grattugiato, poi le lenticchie, la verza e una manciatina di prezzemolo tritato. Amalgamate bene, in modo da ottenere un composto abbastanza consistente (eventualmente aggiungete un paio di cucchiai di pangrattato o dei fiocchi di patate per purè).

    2) Farcite l’interno del cappone con il ripieno alle lenticchie senza pressare eccessivamente. Cucite la cavità e cuocete il cappone ripieno come nella ricetta appena sopra spiegata.

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