• Procedura
    1 ora
  • Cottura
    20 minuti
  • Persone
    8
  • Difficoltà
    facile

Ingredienti

Intrigoni o chiacchiere morbide

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Gli intrigoni, che devono il loro nome al fatto che 2 angoli delle losanghe sono infilati nei tagli obliqui, sono un dolce di Carnevale tipico di Reggio Emilia. Rispetto alle chiacchiere classiche chiamate a seconda delle regioni anche frappe o donzelle o galani risultano più morbidi.


Fai l’impasto. Togli 20 g di burro dal frigorifero e lascialo ammorbidire a temperatura ambiente. Versa 500 g di farina 00 a fontana sulla spianatoia e forma un cratere al centro. Sbatti leggermente 1 uovo intero e 2 tuorli con 150 g di zucchero semolato. Aggiungi 2 dl scarsi di latte fresco intero e 1/2 bustina di lievito per dolci setacciato. Mescola e versa il composto all’interno del cratere. Aggiungi anche il burro ammorbidito. Inizia a lavorare con una forchetta, amalgamando, a poco a poco, la farina alle uova e al latte. Quando l’impasto è meno fluido inizia a lavorarlo con le mani, fino a ottenere una palla liscia e morbida. Avvolgila nella pellicola trasparente e lasciala riposare almeno 30 minuti. Dividi la pasta in 4-5 pezzi e stendili, uno alla volta, con il matterello fino a ottenere una sfoglia di 3-4 mm di spessore.


Forma le losanghe. Taglia ciascuna sfoglia con la rotella dentellata, in modo da ricavare tante losanghe di 7 cm circa di lato. Pratica sugli intrigoni 2 tagli obliqui e infila in ciascun taglio un angolo delle losanghe.


Friggi le chiacchiere morbide. Scalda a fuoco medio abbondante olio di semi di arachidi nella padella. Metti nell’olio bollente pochi intrigoni alla volta e girali a metà cottura con un mestolo forato o un ragno (una schiumarola in sottile filo di acciaio la cui forma ricorda quella della tela). Quando sono ben croccanti, ma ancora chiari, estrai il cestello, sgocciola gli intrigoni e falli asciugare su un piatto coperto da fogli di carta assorbente.


Decora e servi in tavola. Con un colino a maglie fitte, spolverizza gli intrigoni emiliani con zucchero a velo e servi. Per spolverizzare con zucchero a velo, normale o vanigliato, utilizza l’attrezzo specifico, lo spargizucchero. In alternativa, riempi di zucchero a velo un colino a maglie fitte e battilo leggermente contro il palmo della mano, per farlo scendere uniformemente.