

Ingredienti
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40 grfontina
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30 grtartufo bianco
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20 grburro
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4tuorlo
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1 bicchierilatte intero
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250 grpane francese
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q.b.pepe
Una ricetta d'eccezione, quella della fonduta al tartufo, che trasforma una specialità tipica valdostana in un secondo super chic dagli aromi afrodisiaci. Preparatela per una romantica cenetta di San Valentino e gustatela imboccandovi a vicenda!
L'idea in più? In commercio esistono recipienti appositi per la preparazione e il servizio della fonduta. Si pongono in mezzo alla tavola e danno un tocco di atmosfera alla tavola.
Preparazione
1) Per preparare la fonduta al tartufo innanzitutto eliminate la crosta da 400 g di fontina, tagliate il formaggio a dadini e raccogliete la dadolata in una ciotola. Unite 1 bicchiere di latte, mescolate e lasciate riposare per 40 minuti.
2) Mettete 20 g di burro in un tegame e fatelo fondere a bagnomaria. Scolate la fontina, aggiungetela al burro fuso e unite metà del latte in cui è rimasta a riposare.
3) Fate sciogliere il formaggio mescolando con una frusta; quando inizia a filare in modo consistente e si è completamente fuso, aggiungete 4 tuorli d'uovo: dovete unirli e incorporarli perfettamente uno per volta, fino a ottenere una crema liscia.
4) Spegnete la fiamma, condite con una macinata abbondante di pepe e trasferite il recipiente su un fornello da tavola, che permetterà di mantenere la fonduta al giusto calore.
5) Tagliate 250 g di pane tipo baguette a dadini non troppo piccoli e abbrustoliteli leggermente in una padella, girandoli ogni tanto con un cucchiaio di legno. Spolverizzate la fonduta con 30 g di tartufo bianco, tagliato a lamelle e servite con i crostini, che ciascun commensale immergerà nel recipiente.
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